A novembre il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia è cresciuto del 2,7% risèetto allo stesso mese del 2020.
La televisione, che pure ha il segno più che positivo nel ‘periodo cumulato’, perse il 3m2 a novembre. I giornali quotidiani invece crescono dell’1,3% e i periodici del 2,3%.
La radio fa registrare +11% e chiude il periodo cumulato a +9,8%.
Tra i settori merceologici in maggiore crescita ci sono Media/Editoria (+58,6%), Distribuzione (+21,4%), Tempo Libero (+51,6%). Crollano gli invetimenti pubblicitari nei settori Automobili (-42,7%), Articoli da toilette (-40,3%) e Alimentari (-13,2%).