maria

  • #altropresepe - il 'sereno fidarsi' di Maria e le nostre assurde paure di oggi

    Possiamo ‘costruire’ il presepe, addobbarlo, ingrandirlo. Possiamo ammirarlo, perché è (o ci sembra) un’opera d’arte. E certamente possiamo contemplarlo. Ma si può ‘vivere’ davvero il presepe?
    Insomma possiamo immedesimarci in questo o quel personaggio, pensare di essere nei suoi panni, duemila anni dopo? E’ una specie di ‘gioco di ruolo’ del presepe, quello che vi proponiamo da oggi sul nostro sito con l’hashtag #altropresepe. Perché ogni figura di questa natività ci interpella, anche nel nostro ruolo (prezioso, per tutti) di giornalisti (ar)

  • #altropresepe - il 'sereno fidarsi' di Maria e le nostre assurde paure di oggi

    Possiamo ‘costruire’ il presepe, addobbarlo, ingrandirlo. Possiamo ammirarlo, perché è (o ci sembra) un’opera d’arte. E certamente possiamo contemplarlo. Ma si può ‘vivere’ davvero il presepe?
    Insomma possiamo immedesimarci in questo o quel personaggio, pensare di essere nei suoi panni, duemila anni dopo? E’ una specie di ‘gioco di ruolo’ del presepe, quello che vi proponiamo da oggi sul nostro sito con l’hashtag #altropresepe. Perché ogni figura di questa natività ci interpella, anche nel nostro ruolo (prezioso, per tutti) di giornalisti (ar)

  • #altropresepe - leggere (da giornalisti) i segni dei tempi attraverso il mistero e i silenzi di Maria

    Il Vangelo secondo Maria, donna dell’ascolto. Cuore di madre universale. E voce del silenzio: più eloquente di tante parole.

  • #altropresepe - leggere (da giornalisti) i segni dei tempi attraverso il mistero e i silenzi di Maria

    Il Vangelo secondo Maria, donna dell’ascolto. Cuore di madre universale. E voce del silenzio: più eloquente di tante parole.

  • 27/12 - Alla ricerca delle parole di luce. La sfida di notiziare il Natale

    Luce nella notte. È così che da sempre i cristiani hanno pensato e vissuto il Natale, collocato proprio nei giorni in cui, nell’emisfero nord, le ore di luce riprendono a crescere e a preparare, nel cuore dell’inverno, il miracolo di una nuova primavera. Una luce sparsa nei cieli di Betlemme dagli angeli che danno l’annuncio ai pastori, significata dalla stella che convoca dal lon-tano Oriente i Magi al presepio, nascosta nel sorriso di Maria, estasiata dal suo bambino divino, come canta sant’Alfonso Maria de’ Liguori.

  • 27/12 - Alla ricerca delle parole di luce. La sfida di notiziare il Natale

    Luce nella notte. È così che da sempre i cristiani hanno pensato e vissuto il Natale, collocato proprio nei giorni in cui, nell’emisfero nord, le ore di luce riprendono a crescere e a preparare, nel cuore dell’inverno, il miracolo di una nuova primavera. Una luce sparsa nei cieli di Betlemme dagli angeli che danno l’annuncio ai pastori, significata dalla stella che convoca dal lon-tano Oriente i Magi al presepio, nascosta nel sorriso di Maria, estasiata dal suo bambino divino, come canta sant’Alfonso Maria de’ Liguori.

  • Chiamati per nome

    Tangentopoli, Brexit, Qatargate... non si contano i neologismi con i quali il sistema dell’informazione è solito identificare episodi, situazioni, crisi. Dandone spesso anche un giudizio o una valutazione.

  • Il 'sereno fidarsi' di Maria e le nostre assurde paure di oggi

    Possiamo ‘costruire’ il presepe, addobbarlo, ingrandirlo. Possiamo ammirarlo, perché è (o ci sembra) un’opera d’arte. E certamente possiamo contemplarlo. Ma si può ‘vivere’ davvero il presepe?
    Insomma possiamo immedesimarci in questo o quel personaggio, pensare di essere nei suoi panni, duemila anni dopo? E’ una specie di ‘gioco di ruolo’ del presepe, quello che vi proponiamo da oggi sul nostro sito con l’hashtag #altropresepe. Perché ogni figura di questa natività ci interpella, anche nel nostro ruolo (prezioso, per tutti) di giornalisti (ar)

  • Leggere (da giornalisti) i segni dei tempi attraverso il mistero e i silenzi di Maria

    Il Vangelo secondo Maria, donna dell’ascolto. Cuore di madre universale. E voce del silenzio: più eloquente di tante parole.

  • Leggere da giornalisti i segni dei tempi attraverso mistero e silenzi di Maria

    Il Vangelo secondo Maria, donna dell’ascolto. Cuore di madre universale. E voce del silenzio: più eloquente di tante parole.

  • Leggere oggi (da giornalisti) i segni dei tempi attraverso il mistero e i silenzi di Maria

    Il Vangelo secondo Maria, donna dell’ascolto. Cuore di madre universale. E voce del silenzio: più eloquente di tante parole.