“Un modo per celebrare degnamente un’impresa giornalistica è quello di dimostrarne l’attualità e l’efficacia, a maggior ragione in una stagione elettrizzante e complicata come quella ‘ibrida’ nella quale siamo immersi e che pure definiamo (e sperimentiamo) come il tempo nuovo della comunicazione digitale”. Lo scrive Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”, nel suo editoriale sui cinquant’anni del quotidiano.