Ucsi

  • 22 ottobre, Assisi ricorda San Giovanni Paolo II

    Nel giorno in cui si celebra San Giovanni Paolo II, il 22 ottobre, riceviamo e pubblichiamo una nota di Stefania Proietti, Sindaco di Assisi, la città che ai rpimi di ottobre ci ha ospitato e che è diventata ormai una "casa" dell'Ucsi. A questo link la sua intervista dirante la nostra iniziativa https://youtu.be/Q3uXRKAWxFs

    "Papa Giovanni Paolo II, un Pontefice, un Padre, intimamente legato alla Città di Assisi; un Santo che in questa giornata non può che essere ricordato come una delle figure storicamente più vicine alla Città serafica nella quale spesso tornava, si ritrovava e respirava uno spirito speciale, lo Spirito di Assisi.

    Si celebra oggi, 22 ottobre, San Giovanni Paolo II, nel giorno dell’inizio del suo pontificato nel 1978.  Un Pontefice estremamente dolce e umano che ha lasciato un segno indelebile nella storia e che non ha mai nascosto il suo incredibile amore per la Città di San Francesco che visitò per la prima volta come Pontefice a meno di un mese dalla sua elezione. Vi ritornò poi nel 1982 e proprio nel 1986 scelse la città serafica come teatro dello storico incontro di preghiera il cui trentesimo anniversario è stato celebrato solo qualche settimana fa ad Assisi. È in questo momento, durante la sua visita del 1986, che Papa Giovanni Paolo fa nascere lo “Spirito di Assisi”; una scelta d’amore e di fraternità che ha definito ancora di più la città serafica come il luogo della pace, dell’incontro, del dialogo e della misericordia. Tornò poi ad Assisi nel 1993 per pregare per la pace nei Balcani e nel 1998 dopo il terremoto che aveva colpito la regione. L’ultima volta nel 2002, qualche mese dopo il tremendo attacco terroristico dell’11 settembre; per Wojtyla Assisi era il luogo in cui pregare per una Pace mondiale.

    E la Città non può che ricordarlo oggi, così come già fatto poche settimane fa attraverso la straordinaria e misericordiosa presenza di Papa Francesco ad Assisi, e nel momento di preghiera del prossimo giovedì 27 ottobre giorno in cui, nel 1986, proprio per volere di Papa Giovanni Paolo, qui si celebrò la Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace. Lo si farà insieme ai rappresentanti delle religioni abramitiche (cristiani, ebrei e musulmani) nel giorno effettivo dell’anniversario dello storico incontro. Sarà presente anche il Sindaco Proietti che alle ore 15 in Piazza San Rufino saluterà le delegazioni presenti a nome della Città, saluto al quale seguirà l’accensione e la consegna della lampada dello Spirito di Assisi.

    “San Giovanni Paolo II è una figura straordinaria del nostro tempo, per il mondo ed in particolare per Assisi. Un Pontefice che ha fatto tanto non solo per la comunità cattolica e che, nonostante i numerosi viaggi intrapresi durante suo pontificato, ha trovato ad Assisi una dimensione viva e spirituale unica – dichiara con un po’ di emozione il Sindaco Proietti – è sempre stata una figura molto importante anche nella mia vita, tanto che il mio primo figlio porta proprio il suo nome, Giovanni Paolo. È uno splendido onore per me poterlo ricordare e celebrare a nome di tutta la Città. Lo Spirito che respirò ad Assisi è ancora vivo, è intorno a noi, ed ogni giorno ci sprona ad essere esempio mondiale di pace e carità”.

  • 4/1 - Non bisogna spegnere i riflettori dopo il terremoto

    I giornalisti dell’Ucsi delle Marche, qualche giorno fa, hanno deciso di ritrovarsi nei luoghi dell’entroterra maceratese, con un viaggio nel cratere del sisma tra Esanatoglia e Camerino dove ancora persiste lo stato di emergenza.

  • 4/1 - Non bisogna spegnere i riflettori dopo il terremoto

    I giornalisti dell’Ucsi delle Marche, qualche giorno fa, hanno deciso di ritrovarsi nei luoghi dell’entroterra maceratese, con un viaggio nel cratere del sisma tra Esanatoglia e Camerino dove ancora persiste lo stato di emergenza.

  • 5/Natalie: 'impariamo a essere sentinelle del reale'

    #UcsidelFuturo/5 - Trovare un incipit, una domanda da cui partire per iniziare un lavoro di ricerca è talvolta difficile. Complesso risulta anche cercare un quesito che dia valore aggiunto a quello che accade intorno.

  • A Bologna mercoledì 30 parliamo di 'storia' e 'futuro' dell'Ucsi

    Per celebrare i sessant’anni dalla nascita dell’associazione l’UCSI Emilia-Romagna non poteva che cominciare dalle origini, visto che proprio da Bologna e dal «suo» Avvenire d’Italia erano partite le idee e le iniziative fondative.

  • A Giarre confronto tra giornalisti e avvocati sul 'racconto' della giustizia

    "Il dovere della verità nell'informazione" è stato il tema del convegno che si è svolto sabato scorso nella Sala "Romeo" del Palazzo delle Culture di Giarre, alla presenza di circa 150 tra avvocati e giornalisti.

  • A Palermo il convegno regionale per i 60 anni dell'Ucsi

    Al Palazzo dei Normanni di Palermo, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’Ucsi Sicilia celebra martedì 26 marzo il sessantesimo anniversario della costituzione dell’Ucsi con un corso di formazione per giornalisti dal titolo “Raccontare la città”.

  • A Pistoia il confronto con Padula (Aiart). Uno stimolo per far incontrare 'giornalismo adulto' con 'cittadinanza adulta'.

    Da anni sono socio anche di AIART. E l’altra sera, in quel di Vignole di Quarrata, pianura pistoiese, luogo “magico” per l’impegno sociale dei cattolici (operò qui don Dario Flori, detto “Sbarra”, diffusore un secolo fa della dottrina sociale, prete che musicò “O Biancofiore, simbol d’amore”. Tanto per dirne una), sono andato volentieri ad ascoltare Massimiliano Padula. In AIART il professore ha raccolto il testimone da Luca Borgomeo e sta lavorando per “ri-posizionare” una associazione che nella sua antica sigla limitava l’oggetto alla tutela degli “ascoltatori”...

  • A Siracusa l'incontro dell'Ucsi con il vescovo e il dono natalizio di pane e dolci

    "Noi non siamo soli al mondo, non siamo abbandonati e lo voglio dire in particolare a chi vive in difficoltà perché magari è senza lavoro o di altre cose necessarie nella vita. E per questo come dice il Papa non dobbiamo lasciarci rubare la speranza". Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo ai giornalisti siracusani alla vigila del Natale. L’incontro con l’arcivescovo è stato promosso dall’Ufficio comunicazione sociali dell’Arcidiocesi, dall’Ucsi di Siracusa e dall’Assostampa di Siracusa.

  • A Sorrento il premio 'Biagio Agnes'. Presentazione il 5 giugno in Rai, ecco tutti i vincitori.

    A Roma tra pochi giorni (il 5 giugno) sarà presentata, nella sede Rai di Viale Mazzini, la X edizione del premio giornalistico internazionale “Biagio Agnes” che si terrà a Sorrento dal 22 al 24 giugno prossimi.

  • A Torino primo corso su 'Comunicazione religiosa e media contemporanei'.

    Anche l'Ucsi in Piemonte collabora all'organizzazione del corso di formazione su "Comunicazione religiosa e media contemporanei". Si svolgerà a Torino, dal 2 marzo.

  • A Torino un 'master' della chiesa locale per giornalisti e operatori della comunicazione. Le iniziative a cui collabora l'Ucsi in Piemonte.

    A Torino parte il «master» voluto dall’arcivescovo Nosiglia: corsi alla Facoltà Teologica, iniziative con i giovani sul territorio, un nuovo sito per il giornale. E l’arcivescovo incontrerà personalmente i giornalisti . L'Ucsi in Piemonte collabora a queste iniziative.–

  • A Trieste il primo AperiDesk. E l'iniziativa si diffonde...

    Primo #AperiDesk a Trieste, organizzato dalla ricostituita Ucsi regionale del Friuli Venezia Giulia. All’incontro, al Circolo della Stampa, hanno partecipato il consulente ecclesiastico nazionale dell’Ucsi Padre Francesco Occhetta (scrittore di Civiltà Cattolica) e Fabiana Martini, portavoce regionale di Articolo21.

    Anche l’aperitivo vero e proprio è stato ‘equo e solidale’, con i prodotti delle due “Botteghe del Mondo” di Trieste - “Brez Meja – Senza Confini”-

    Il momento centrale dell’#AperiDesk è stato naturalmente la presentazione dell’ultimo numero della rivista “Desk”, integralmente dedicato al tema delle migrazioni, che rimane di strettissima attualità. Presto iniziative analoghe saranno in programma in altre regioni.

  • Ad Assisi, a febbraio, la scuola di formazione Ucsi per i giovani giornalisti

    Torna tra qualche settimana, dal 14 al 16 febbraio, la Scuola di Formazione dell'Ucsi intitolata al compianto Giancarlo Zizola. E' destinata soprattutto ai giovani giornalisti che già animano le attività dell'associazione sui territori e offrirà loro laboratori e occasioni di scambio di buone pratiche. Anche quest'anno l'iniziativa si svolge ad Assisi, dove l'Ucsi inaugurera anche la propria nuova sede. Il primo evento, venerdì 14 febbraio alle 17, sarà un confornto pubblico, aperto a tutti e valido come evento formativo dell'Ordine dei giornalisti, dal titolo “Verità e responsabilità nel giornalismo di oggi”. Alla tavola rotonda interverranno Paolo Borrometi (Agi e Articolo 21), Nello Scavo (Articolo 21) e Roberto Vicaretti (RaiNews 24).

  • Ad un anno esatto dal congresso Ucsi di Matera...

    Sembra ieri, ma è già passato un anno. A marzo 2016 si chiudeva il Congresso di Matera, su Le sfide del giornalismo al tempo di Francesco, inizio di un mandato di quattro anni per il nuovo Consiglio Nazionale, per il presidente eletto dal congresso, e coadiuvato, per la prima volta, da due e non da un solo vice, per la giunta...

  • Addio a Massimo Bordin, voce storica di Radio Radicale. Cordoglio anche dell'Ucsi.

    Proprio nel momento più difficile per Radio Radicale, è scomparsa una delle sue figure più autorevoli e conosciute. E’ morto infatti Massimo Bordin, “malato da tempo – è stato comunicato – anche se aveva chiesto di poter vivere e lottare contro questa malattia nel massimo riserbo”.

  • Aggiornamento professionale: accordo in Sicilia tra Ucsi e Università

    E' stato siglato un protocollo d'intesa tra l'Ucsi Sicilia e il Centro Linguistico d'Ateneo Messinese dell'Università degli Studi di Messina per dare la possibilità agli iscritti la partecipazione ai corsi di lingua straniera (inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo e cinese), secondo i moduli contemplati nella propria offerta formativa, alle condizioni economiche agevolate.

  • Al giornalista Salvatore Di Salvo il premio 'Gianni Ferraro'

    Essere comunicatori di verità e di bellezza. Lo ripeteva spesso il giornalista Gianni Ferraro, a cui è dedicata la prima edizione del premio giornalistico alla sua memoria. Per la carta stampata il vincitore è stato Salvatore Di Salvo, giornalista siciliano, collaboratore del Giornale di Sicilia, redattore del settimanale diocesano “Cammino”, componente della giunta nazionale Ucsi e presidente provinciale Ucsi Siracusa, che da sempre si impegna per un racconto contraddistinto da verità e rispetto oggettivo delle notizie.

  • Al via domani la scuola di formazione Ucsi di Assisi

    Comincia domani, 10 novembre, la scuola di formazione Ucsi di Assisi. Ecco il programma completo della "tre giorni" 

  • Alla scoperta dei giornali di strada, per raccontare le nostre città

    –“I giornali di strada lanciano un ponte di dialogo e speranza tra l’emarginazione e la società e ci illustrano un mondo che noi non conosciamo o facciamo finta di conoscere. Abbiamo il dovere in questo momento storico in cui la nostra professione è messa in discussione di raccontare e cercare la verità”.