A Bologna si è svolto il convegno "I cinquant'anni di Avvenire nella storia della stampa cattolica dell'Emilia-Romagna", organizzato dall'UCSI, dall'Ordine dei giornalisti, dalla Fisc e dall'Ufficio regionale per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna.
L'Avvenire d'Italia, il quotidiano cattolico di inizio Novecento, fondato nel 1896 da Giovanni Acquaderni e chiuso poi nel 1968, due giorni dopo il primo numero di 'Avvenire', adesso è tutto digitalizzato.
Sono tempi molto difficili, si sa, e così l’informazione si trova di fronte un compito ancora più arduo, tanto che i giornalisti non sono più “i cani da guardia della democrazia” ma “dell’umanità”.