Diminuiscono sensibilmente gli atti intimidatori verso i giornalisti.
Diminuiscono le intimidazioni ai giornalisti: nel 2022 ci sono stati 111 episodi rispetto ai 232 del 2021 (-52%). Tendenza mantenuta per fortuna anche all’inizio del nuovo anno, quando ci sono state 14 denunce, la metà rispetto al 2022.
Finalmente un segnale in positiva controtendenza per le minacce ai giornalisti. Da gennaio a giugno sono diminuite del 43%. Lo evidenzia il rapporto del Viminale. In pratica sono stati 64.L’anno scorso invece c’era stato un aumento del 14%.
Gli episodi di violenza accertati contro i giornalisti sono aumentati del 12% nel 2022.
Per Ricardo Gutiérrez, segretario generale di Efj, l’associazione europea dei giornalisti, sono sotto attacco la libertà di stampa e la libertà artistica, “dimensioni essenziali di uno stesso diritto fondamentale: la libertà di espressione”.
Roma “città pericolosa” per i giornalisti. In due settimane, dal 9 e il 23 luglio, ben 14 giornalisti impegnati in servizi di cronaca in esterno hanno subito minacce e aggressioni.
Il 25 ottobre, in occasione della Giornata mondiale per fermare i crimini contro i giornalisti, Ossigeno per l’informazione (osservatorio promosso da FNSI e Ordine dei giornalisti) organizza a Roma un seminario dal titolo “Querele intimidatorie, minacce e intimidazioni”.
Il primo annuncio Vera Jourova, nuova vice presidente della Commissione europea con deleghe ai valori e alla trasparenza, riguarda il suo impegno per i giornalisti minacciati.
Il 21 ottobre a Firenze si svolgerà un convegno per “fare il punto su violenze, minacce e intimidazioni nei confronti dei giornalisti e proporre soluzioni concrete per arginare questo inquietante fenomeno”.
Nel 2023 sono stati uccisi 120 giornalisti e operatori dei media. Di questi, 11 sono donne.
Sono 353 i giornalisti che nei primi dieci mesi dell’anno hanno subito attacchi fisici, verbali e con azioni legali.
L'ultimo rapporto del Centro europeo per la libertà di stampa e dei media, dall'International Press Institute e dalla Federazione europea dei giornalisti, rileva 149 allerte per 220 testate solo nella guerra in Ucraina.
Anche l’Unesco ha fornito i dati sugli omicidi dei giornalisti nel mondo. Nell’anno appena trascorso sono 55, tra giornalisti e operatori dei media.
La Federazione internazionale dei giornalisti ha pubblicato il 'libro bianco sul giornalismo globale'. Lo ha fatto in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani.
La protezione dei giornalisti è un obiettivo importante e condiviso a livello europeo.
Il Consiglio d’Europa interviene a tutela dell’incolumità dei giornalisti, sempre più minacciata anche nel nostro continente.
Il pregio di Sanremo è quello di unire l’Italia e gli italiani, almeno per qualche giorno. Ed è apprezzabile il tentativo di ‘immettere’ nel festival alcuni temi di attualità. Uno in particolare riguarda la nostra professione, come ha sottolineato il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Verna.
Sono stati 1668 i giornalisti uccisi negli ultimi venti anni mentre svolgevano il loro lavoro. Il 95% sono uomini, scrive Reporter senza Frontiere nel suo rapporto.
E’ il giorno dell’iniziativa contro le ‘querele-bavaglio’ e le minacce ai giornalisti. Si svolge questo 19 novembre promosso da Articolo 21 con questo appello:
Il Consiglio d'Europa, insieme alle Federazioni europee e internazionali dei giornalisti (Efj e Ifj) e ad altre organizzazioni, ha lanciato il rapporto 2021 "Defending Press Freedom in Times of Tension and Conflict”.
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