fratello biagio

  • A Palermo è stata sospesa l'espulsione del volontario sostenuto da Fratel Biagio e dall'Ucsi Sicilia

    Il Tar ha sospeso l'espulsione del ghanese Paul Aning, il volontario idraulico della Missione Speranza e Carità, a sostegno del quale il missionario laico palermitano Biagio Conte digiuna da due settimane a Brancaccio, nella piazza in cui è stato ucciso Padre Pino Puglisi.

  • Fratel Biagio, un comunicatore per dare voce agli 'scarti della società'

    Palermo e la Sicilia tutta piangono Fratel Biagio Conte, il missionario laico morto alle 7 del mattino del 12 gennaio. L’«Angelo dei poveri» – questo era il suo soprannome – aveva 59 anni. Afflitto da una grave forma di cancro al colon, le sue condizioni avevano di recente subìto un progressivo peggioramento. Per tutti era Fratello Biagio, Tutti lo chiamavano e così ancora continueranno a farlo anche se non lo vedranno più camminare in strada con la sua croce e battersi per i più deboli ai quali ha dedicato tutta la sua vita. Li ha tolti dalla strada e ha dato loro una casa. Li ha abbracciati uno ad uno e ha fatto capire loro che erano preziosi agli occhi di Dio. Ha fatto vedere la luce dopo tanto buio restituendo loro la dignità di esseri umani. Nessuno potrà mai dimenticarlo.

  • L'appello di Fratel Biagio, dalla Sicilia, a tutti gli operatori della comunicazione

    Fratel Biagio Conte, il missionario laico, fondatore della Missione Speranza e Carità, con sede a Palermo, che accoglie 1100 poveri, lancia adesso un appello agli operatori della comunicazione.

  • La lunga marcia di fratel Biagio per i diritti. Così 'comunica l'immigrazione', sostenuto dall'Ucsi Sicilia

    Dopo oltre 1500 km a piedi, fratel Biagio è arrivato a Bruxelles, sede delle istituzioni europee, per parlare di veri diritti umani con gli eurodeputati di vari stati. Il suo modo di ‘comunicare l’immigrazione’ è stato anche uno stimolo per i giornalisti che l’hanno seguito, a cominciare da quelli della sua regione. La stessa Ucsi Sicilia ha sempre sostenuto le sue iniziative spesso controcorrente (leggi qui).

  • La storia di Riccardo: da comunicatore dei 'potenti' a voce dei più umili

    A poche ore dalla Pasqua, ospitiamo la testimonianza interessante di Riccardo Rossi, giornalista, direttore di due periodici che si caratterizzano per ‘raccontare’ quotidianamente il sociale. La storia di Riccardo, fatta conoscere attraverso il nostro Salvatore Di Salvo, poi è davvero singolare. Leggiamola! (ndr)