architettura dell'informazione

  • Ad un anno da Assisi - Giornalisti nel web: una questione di fiducia

    ScuolaUcsi 2020 vista dai giovani

    Siamo in tempo per riconvertirci, a patto di essere disposti a cambiare paradigma”. La seconda giornata della scuola di formazione Ucsi si è aperta con l’incontro con Federico Badaloni, responsabile ‘architettura dell’informazione’ della divisione digitale del gruppo Gedi. Il titolo dell’incontro, “La riconversione digitale”, si iferisce veramente ad una ri-voluzione, quella digitale appunto, già in essere da tempo e con la quale i media devono fare i conti per mantenere l’ago della bilancia in equilibrio tra sostenibilità economica e credibilità tra i lettori.

  • Ad un anno da Assisi/3 - Giornalisti nel web: una questione di fiducia

    ScuolaUcsi vista dai giovani

    Siamo in tempo per riconvertirci, a patto di essere disposti a cambiare paradigma”. La seconda giornata della scuola di formazione Ucsi si è aperta con l’incontro con Federico Badaloni, responsabile ‘architettura dell’informazione’ della divisione digitale del gruppo Gedi. Il titolo dell’incontro, “La riconversione digitale”, si iferisce veramente ad una ri-voluzione, quella digitale appunto, già in essere da tempo e con la quale i media devono fare i conti per mantenere l’ago della bilancia in equilibrio tra sostenibilità economica e credibilità tra i lettori.

  • Come i giornalisti possono riconquistare la fiducia dell'opinione pubblica

    C'è un dato che mostra come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Giornalisti alla ricerca della fiducia tra la gente

    All'indomani del la decisione di assegnare il Nobel per la Pace a due giornlisti, c'è un altro dato che mostra come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Giornalisti nel web: una questione di fiducia

    4 ScuolaUcsi vista dai giovani

    Siamo in tempo per riconvertirci, a patto di essere disposti a cambiare paradigma”. La seconda giornata della scuola di formazione Ucsi si è aperta con l’incontro con Federico Badaloni, responsabile ‘architettura dell’informazione’ della divisione digitale del gruppo Gedi. Il titolo dell’incontro, “La riconversione digitale”, si iferisce veramente ad una ri-voluzione, quella digitale appunto, già in essere da tempo e con la quale i media devono fare i conti per mantenere l’ago della bilancia in equilibrio tra sostenibilità economica e credibilità tra i lettori.

    I numeri

    Secondo il Reuters Institute digital news report 2019 (leggi quila sintesi sul sito Ucsi), il 36% dei lettori italiani (su un campione di 2000 persone intervistate) spende il proprio tempo e le proprie energie per schivare online le notizie delle testate mainstream.

    Il profilo di coloro che evitano le notizie corrisponde a quello di un cittadino impegnato in parrocchia, in politica, nel mondo delle associazion. Gli intervistati appartenenti a questa fetta dichiarano di farlo per non sentirsi ‘tristi’ e ‘impotenti’, e sono altresì convinti che i giornalisti drammatizzino le notizie. Queste persone affermano di informarsi sulle testate native digitali.

    L’analisi di un fallimento

    Secondo l’ultimo report annuale del Reuters, quindi, più di 1 italiano su 3 nutre sfiducia nel lavoro giornalistico. “È impensabile l’idea di trasferire nell’ambiente del digitale le dinamiche attraverso fino ad ora si è guadagnato sulla carta – ha spiegato Badaloni–. Quest’ultima era subordinata ad una ‘compravendita dell’attenzione’ tramite la pubblicità e doveva sottostare a regole ben precise di spazio (o di tempo, per le tv): queste regole vengono meno nel digitale, dove per produrre di più, si intacca l’approfondimento della notizia, arrivando ad una ‘compravendita della fiducia’”.

    Il Trust Project

    Esiste un consorzio di 120 testate giornalistiche a livello mondiale che ha messo nero su bianco i criteri attraverso cui una testata online può dichiararsi “autorevole” ai propri lettori, conquistando una sorta di Docg dell’informazione. I criteri sono riassumibili in una serie di domande: Il giornalista che ha scritto l’articolo si trovava sul luogo? Le fonti sono citate? Esiste un curriculum del giornalista sul sito? È possibile segnalargli eventuali errori? “Una questione di fiducia, accresciuta attraverso il rapporto che la testata crea con il lettore e che il lettore a sua volta trasferisce, in un vero e proprio flusso, ad altri lettori: Trust in the users, fidati degli utenti. E anche dei giornalisti”, ha concluso Badaloni. Non mancano gli esempi di “ce l’ha fatta”: The Correspondent, The New York Times e The Washington Post, Il Post, Dagens Nyeter (dalla Svezia con furore). Leggere per credere.

  • I giornalisti hanno perso la fiducia dei cittadini. Ma è possibile riprogettarla

    Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, in anteprima per il sito, l'interessante contributo che Federico Badaloni ha scritto per l'ultimo numero di Desk (info e abbonamenti: ucsi@ucsi.it)

  • Il giornalismo? Questione di fiducia

    C'è un dato che mostra come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • La 'questione di fiducia' nel giornalismo

    C'è un dato che mostra come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. E che diventa tanto più necessaria oggi che siamo attraversati da nuovi funesti venti di guerra. Così oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • La fiducia (nei giornalisti).

    Oggi, nello spazio della riflessione domenicale, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni ha scritto per la nostra rivista Desk- L'articolo precedeva di poche settimane la pandemia e il primo lockdown, ma resta lo stesso molto attuale. Anche oggi infatti, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • La fiducia nei giornalisti oggi è debole, ma possiamo riconquistarla

    Questo interessante articolo di Federico Badaloni per Desk è stato scritto poche settimane prima della terribile pandemia che ci ha colpito. Lo riproponiamo nella nostra rubrica #deskdelladomenica, perchè può costituire uno spunto molto utile, anche alla luce di quello che è accaduto e di come l'abbiamo raccontato. Nelle prossime settimane sarà un punto di partenza per una riflessione rinnovata e condivisa sul giornalismo "dopo il Covid" e, sempre con l'autore, vedremo di capire meglio i cambiamenti che sono già in atto nel rapporto cruciale tra noi giornalisti e i cittadini che ci leggono o ci ascoltano. (ar)

  • Questione di fiducia

    Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni ha scritto per la nostra rivista Desk- L'articolo precedeva di poche settimane la pandemia e il primo lockdown di marzo 2020. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Questione di fiducia (da riprogettare) per i giornalisti

    Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni ha scritto per la nostra rivista Desk- L'articolo precede di poche settimane la pandemia e il primo lockdown. Anche oggi, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Riconquistare la fiducia

    C'è un dato che mostra come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Saper riconquistare la fiducia

    Ci sono segnali che mostrano come il giornalismo stia recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. E in alcuni contesti l'educazione alla comunicazione favorisce questa rinnovata fiducia (leggi qui). Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane prima dell'inizio drlla pandemia. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)

  • Saper riconquistare la fiducia (perduta)

    Durante il terribile periodo della pandemia c'era qualche segnale che rivelava come il giornalismo stesse recuperando un po' di quella fiducia persa nel tempo. E in effetti, in alcuni contesti, l'educazione alla comunicazione favorisce questa rinnovata fiducia. Eppure, a distanza di alcuni anni, ci sono dati un po' diversi, che abbiamo raccontato su queste pagine. Oggi, nella nostra rubrica #deskdelladomenica, offriamo un interessante contributo che Federico Badaloni aveva scritto per la nostra rivista Desk poche settimane alla fine del 2019. Anche oggi però, come allora, il tema della 'fiducia' tra giornalisti e cittadini è centrale nel dibattito sulla nostra professione (ar)