giornalismo lento

  • #glocal16: l'informazione locale è un valore

    L’informazione locale è un valore e lo è tanto più in un’epoca in cui si rischia di smarrire la bussola. Il giornalismo dei territori vive e si sviluppa grazie alla relazione con le proprie comunità. E’ quanto emerso dalla quinta edizione del festival del giornalismo digitale glocal (GLOCALNEWS16) che si e’ svolto a Varese.Una edizione record- come hanno precisato gli organizzatori – con oltre ottomila presenze e circa cinquantamila visitatori unici sul sito del festival. Nei quattro giorni dei lavori, organizzati da Varesenews, sono stati messi al centro della discussione questioni nodali di questa fase storica del giornalismo; argomenti come i big data, l’economia digitale, la comunicazione politica, la bellezza con le varie realtà di eccellenza. Una sezione del festival è stata dedicata alle “idee per il giornalismo”, dove si sono approfonditi i modelli di business, la crisi dei giornali, il “ giornalismo lento” in opposizione sempre più tenace e profonda alla velocità sempre più elevata del giornalismo praticato; si è parlato di motori di ricerca e di quanto le news siano influenzate, gestite, caratterizzate dagli algoritmi di ricerca. E’ stato affrontato, infine, il tema del giornalismo iperlocale, per chiarire che forse in questa formula è possibile trovare le risorse e la “forza” per superare la crisi, magari unendo le forze dei tanti, talvolta tantissimi editori (nativi e non) che popolano il web. Il giornalismo iperlocale' – e’ stato sottolineato - non è il racconto di ciò che accade nel proprio vicinato, ma è qualcosa di molto più profondo. I siti iperlocali sono tali perché indagano su temi che vengono tralasciati da un giornale editoriale, il quale si trova ogni giorno a fare i conti con tante edizioni e con altre necessità, anche economiche. E’ stata anche riscontrata una mancanza di interesse da parte dei giornali locali a intercettare tutto ciò che emerge dal territorio, ricco di potenziale informativo.