lavoro

  • Il valore dell'ascolto, per ogni buon giornalista

    (StoriediPasqua - 4) L’importante è non arrendersi mai. Queste sono le prime parole che mi ha detto Gigi.

  • Il videomessaggio del Papa apre la 'Settimana Sociale' di Cagliari

    Un video messaggio di Papa Francesco aprirà giovedì pomeriggio la 48° Settimana Sociale dei Cattolici Italianidal Centro Congressi della Fiera di Cagliari.

  • In cammino, insieme, verso la 'settimana sociale' dedicata al lavoro

    In questi giorni, subito dopo il Primo Maggio, vogliamo dare ancora più risalto al tema che abbiamo messo al centro del nostro impegno: il “racconto giornalistico del lavoro”; il lavoro (anche il nostro) che spesso manca, che magari cambia e si trasforma, che però (quando c'è) dà dignità e futuro ad ogni persona.

    Di qui ad ottobre, quando si svolgerà la “settimana sociale” dei cattolici italiani, a Cagliari, dedicata proprio al lavoro, cercheremo di offrire tanti contributi diversi: analisi, commenti, opinioni... Incontreremo quei giornalisti che sui territori scrivono e parlano di lavoro, raccoglieremo nuove proposte e sollecitazioni. Cercheremo anche di informarvi puntualmente su tutti gli eventi che precederanno la “settimana sociale” (e per questo vi invitiamo anche ad iscrivervi alla newsletter ufficiale dell'evento). E lavoreremo sempre in sinergia, naturalmente, con la nostra rivista Desk.

    E allora buona riflessione, in cammino, insieme, verso la prossima settimana sociale!    (ar)

  • In un libro gli interventi del Papa dedicati al lavoro.

    L’editrice Ave dell’azione cattolica ha pubblicato per la Settimana Sociale di Cagliari il volume “Lavoro” della collana “Le parole di Francesco”. Il volume presenta una selezione di interventi di Bergoglio da arcivescovo di Buenos Aires (selezionati da C. Carbajal de Inzaurraga) e le parole pronunciate una volta giunto al soglio pontificio (antologia curata da Petra Pallanch).Sono stati pubblicati anche i tweet dedicati dal Papa al mondo del lavoro.

  • In Veneto si conclude la 'tre giorni' del lavoro per i giornalisti

    Si conclude  la “tre giorni” del lavoro dedicata ai gionalisti.

  • L come 'Lavoro'. Il tema della prossima 'settimana sociale' oggi è anche al centro della riflessione dell'Ucsi.

    Chi c'è l'ha e ne è insoddisfatto, chi non ne ha affatto, chi ne ha troppo e ne è quasi schiavo, chi lo cerca e non riesce a trovarlo, chi deve accontentarsi di contratti precari o occupazioni sottopagate. Per non parlare poi delle difficoltà dei giovani alla ricerca di primo impiego... Anche in un paese come il nostro che ha nel Lavoro un fondamento della democrazia, come recita la carta costituzionale all'articolo 1.

  • L'impegno dei cattolici per il lavoro. Padre Occhetta a Fano, nelle Marche.

    Dopo l’intensa Settimana Sociale di Cagliari Padre Francesco Occhetta arriva nelle Marche, dove a Fano sabato 18 novembre presso il Centro Pastorale Diocesano ha stimolato i presenti ad una riflessione, a partire dal suo testo “Il lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale”.

  • La crisi del lavoro giornalistico: i numeri, le prospettive. Parla Nicola Marini (OdG).

    Verso Cagliari (-9): Nicola Marini

    “Il momento storico per la nostra professione di giornalisti è gravissimo, e noi abbiamo rimesso al centro quello che è il problema principale: ii lavoro che non c’è”. A dichiararlo è stato Nicola Marini, Presidente uscente dell’Ordine, intervenuto poche settimane fa alla Scuola di formazione “Giancarlo Zizola”, promossa dall’Ucsi ad Assisi.

  • Lavoro, il Papa ai delegati Cisl: l'assurdo di una società che fa lavorare troppo a lungo gli anziani e non offre possibilità ai giovani

    Oggi, 28 giugno, Papa Francesco ha ricevuto in udienza i Delegati della CISL in occasione del loro Congresso Nazionale sul tema: “Per la persona, per il lavoro”. In mesi in cui ci stiamo occupando di lavoro e informazione ne rilanciamo alcuni passaggi particolarmente significativi:

    Persona e lavoro sono due parole che possono e devono stare insieme. (...) Il lavoro è la forma più comune di cooperazione che l’umanità abbia generato nella sua storia (...) Il lavoro è una forma di amore civile: non è un amore romantico né sempre intenzionale, ma è un amore vero, autentico, che ci fa vivere e porta avanti il mondo.(...)

    E’ una società stolta e miope quella che costringe gli anziani a lavorare troppo a lungo e obbliga una intera generazione di giovani a non lavorare quando dovrebbero farlo per loro e per tutti (...) È allora urgente un nuovo patto sociale per il lavoro, che riduca le ore di lavoro di chi è nell’ultima stagione lavorativa, per creare lavoro per i giovani che hanno il diritto- dovere di lavorare (...)

    Vorrei sottolineare due sfide epocali che oggi il movimento sindacale deve affrontare e vincere se vuole continuare a svolgere il suo ruolo essenziale per il bene comune. La prima è la profezia (...) Seconda sfida: innovazione. I profeti sono delle sentinelle, che vigilano nel loro posto di vedetta(...)

    Sindacato è una bella parola che proviene dal greco syn-dike, cioè “giustizia insieme”. Il capitalismo del nostro tempo non comprende il valore del sindacato, perché ha dimenticato la natura sociale dell’economia, dell’impresa. Questo è uno dei peccati più grossi (..)

    Economia di mercato: no. Diciamo economia sociale di mercato, come ci ha insegnato San Giovanni Paolo II: economia sociale di mercato.

    L’economia ha dimenticato la natura sociale che ha come vocazione, la natura sociale dell’impresa, della vita, dei legami e dei patti. Ma forse la nostra società non capisce il sindacato anche perché non lo vede abbastanza lottare nei luoghi dei “diritti del non ancora”: nelle periferie esistenziali, tra gli scartati del lavoro (...) Non lo vede lottare tra gli immigrati, i poveri, che sono sotto le mura della città; oppure non lo capisce semplicemente perché a volte – ma succede in ogni famiglia – la corruzione è entrata nel cuore di alcuni sindacalisti. Non lasciatevi bloccare da questo (...)
    Non c’è giustizia insieme se non è insieme agli esclusi”.

  • Lavoro: il cammino della chiesa italiana verso la 'settimana sociale' di Cagliari

    RACCONTARE IL LAVORO (IN CAMMINO VERSO CAGLIARI).   


    Quella del lavoro è oggi una emergenza nazionale: il tasso di disoccupazione è intorno al 12%, con punte del 20% al sud e del 40% tra i giovani. Ma, al di là delle cifre, tutto questo influisce sulla vita delle persone, sul destino delle famiglie, sul futuro dei giovani: più di 20 su 100 sono quelli che oggi non studiano né lavorano. E, se è la sfiducia a prendere il sopravvento, è un'intera società a risultare perdente.

  • Lavoro: quel 'tempo perso' che invece dà un futuro alla nostra società

    RACCONTARE IL LAVORO - SCENARI/1

    Raccontare il lavoro. Ecco, ogni tanto qualche buon esempio. Lavoratori che regalano giorni di ferie a colleghi in difficoltà. Aziende che siglano accordi per favorire questo genere di "offerta". E aziende che assumono donne in gravidanza. Scelte che fanno notizia. Eccezioni alla regola. Buoni esempi che però sono ancora troppo isolati e marginali in un mondo dove invece la conciliazione tra vita familiare e lavoro è resa sempre più difficile. Nella maggior parte dei casi infatti la realtà è ben diversa ed è fatta di impedimenti, diritti negati, logiche punitive.

  • Le nuove vie del lavoro: presentato il libro di Francesco Occhetta

    A Roma, nella sede di "Civiltà Cattolica" è stato presentato il libro di Francesco Occhetta "Il lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale" (ed. Àncora, 2017). Ecco una sintesi dei contenuti del libro, che sono stati commentati durante una tavola rotonda a cui si riferisce la nostra foto. 

    Lavoro. Un parola promessa. A volte tradita. Spesso mal vissuta. Cos’è il lavoro oggi? Quale significato ha per la vita degli uomini? Che cosa può accadere a una società democratica quando diventa imbarazzante augurare ai giovani «buon lavoro»? Per quali motivi chi lavora è spesso insoddisfatto? Sono queste le domande su cui ci si interroga nello spazio pubblico perché angosciano buona parte della società europea.

  • Le nuove vie del lavoro: presentato il libro di Francesco Occhetta

    A Roma, nella sede di "Civiltà Cattolica" è stato presentato il libro di Francesco Occhetta "Il lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale" (ed. Àncora, 2017). Ecco una sintesi dei contenuti del libro, che sono stati commentati durante una tavola rotonda a cui si riferisce la nostra foto. 

    Lavoro. Un parola promessa. A volte tradita. Spesso mal vissuta. Cos’è il lavoro oggi? Quale significato ha per la vita degli uomini? Che cosa può accadere a una società democratica quando diventa imbarazzante augurare ai giovani «buon lavoro»? Per quali motivi chi lavora è spesso insoddisfatto? Sono queste le domande su cui ci si interroga nello spazio pubblico perché angosciano buona parte della società europea.

  • Le nuove vie del lavoro. Sabato a Roma la presentazione del nuovo libro di Francesco Occhetta e una tavola rotonda sul tema.

    Sabato 30 settembre alle 18 – in occasione dell’uscita del volume di p. Francesco Occhetta, Il lavoro promesso. Libero, creativo, partecipativo e solidale, Àncora, 2017 – si terrà nella sede de “La Civiltà Cattolica”, a Roma, una tavola rotonda sul tema: “LE NUOVE VIE DEL LAVORO. Riforme, competenze e formazione in un futuro da progettare”.

  • Le quattro proposte della chiesa italiana alle istituzioni. Paolo Gentiloni interviene alla Settimana Sociale

    dal corrispondete Ucsi a Cagliari

    E’ stato il Vicepresidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali, Sergio Gatti, a presentare a nome della Chiesa Italiana, al Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni quattro proposte concrete frutto del lavoro di tutti gli oltre 1100 delegati.

  • Le sfide del lavoro nella società globale

    Anche oggi, in questa rubrica #deskdelladomenica, vi proponiamo per la lettura (o ri-lettura) un brano della rivista Desk dedicata al lavoro (2017). L'autore è Leonardo Becchetti, professore ordnaeio di Economia politica all'Università di Roma Tor Vergata.

  • Nel giornalismo continua l'emorragia di posti di lavoro

    Sono ben 2704 i posti di lavoro persi nel giornalismo in Italia negli ultimi cinque anni (2012-2017).

  • Oggi a Cagliari la presentazione del libro di Francesco Occhetta 'Il lavoro promesso'

    La presentazione del libro IL LAVORO PROMESSOdi padre Francesco Occhetta sarà il prossimo evento diocesani a Cagliari in avvicinamento alla «48ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani».

  • Paolo Benanti: Homo Sapiens e Macchina Sapiens

    Nella nostra rubrica #deskdelladomenicriproponiamo il contributo scritto nel 2017 per Desk e ricco di spunti di Paolo Benanti, docente di teologia morale e bioetica all'Università Gregoriana, che nei suoi studi descrive un futuro che è già presente e cha affronta il tema del rapporto tra uomo e macchina. Lo aveva fatto, stesso anno, anche durante la Scuola di Formazione dell’Ucsi, ad Assisi.

  • Raccontare il lavoro a Genova, dopo la visita del Papa in fabbrica. L'Ucsi Liguria incontra Angelo Bagnasco e Giuseppe Zampini.

    La recente visita di Papa Francesco all’Arcidiocesi di Genova, lo scorso 27 maggio, è iniziata con l’incontro del Santo Padre con il mondo del lavoro locale presso lo Stabilimento Ilva. Era la prima volta di un Pontefice in fabbrica.