Pubblichiamo oggi, insieme a Comunità di Connessioni, l'editoriale di Natale di padre Francesco Occhetta, consulente ecclesiastico nazionale dell'Ucsi.
Francesco Occhetta
Augurarsi “Buon Natale” è sempre più raro, farlo da semi-rinchiusi è ancora più difficile. Ci diciamo spesso “auguri” o “buone feste”, ma sempre meno “Buon Natale.” Eppure il Natale ha la sua radice latina in ciò che è natum, “generato”, è una parola potente e immanente, così come gli aggettivi natale(m) e nataliciu(m) che significano “ciò che riguarda la nascita”.