Proprio mentre, nel ‘Social Media Day’ si conferma la pervasività dei social (leggi qui), Meta avverte i propri dipendenti: i prossimi sei mesi saranno difficili.
Quella di Meta(la società di Facebook) può suonare come una minaccia o un timore, fatto è che la società non è disposta a pagare per mettere le notizie on line.
Tempi duri per i giganti di web e social. Che dopo anni di crescita esponenziale e inarrestabile di conti, sedi e dipendenti, adesso accusano la crisi (dovuta soprattutto al calo della pubblicità e alle regole più stringenti sulla privacy).