Il 2022 sarà l’anno in cui l’Inpgi, l’istituto di previdenza dei giornalisti, confluirà in Inps.
Poche ore e poi la pensione dei giornalisti cambierà forma (e un po’ anche la sostanza). Dal primo luglio, infatti, la gestione sostitutiva dell’Inpgi , Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti, passerà all’Inps che peraltro ha già disposto da allora i pagamenti delle prestazioni pensionistiche.
In questi giorni l'Inps ha chiarito i dettagli dell’indennità di disoccupazione a favore dei giornalisti iscritti all'Inpgi al 30 giugno 2022. E ha sbloccato il pagamento della disoccupazione del mese di luglio.
Con una nota l’Inps precisa che «i giornalisti italiani dovranno versare il contributo aggiuntivo dell’1% sulle quote eccedenti il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile con lo stesso limite fissato per i lavoratori dipendenti pari per il 2022 a 48.279 euro1».
Molto interessante il forum di Repubblica (edizione del 10 novembre) sulle pensioni dei giornalisti, dopo che il governo, nella manovra, ha inserito l’incorporazione di inpgi in Inps.
A pochi mesi ormai dal passaggio da Inpgi a Inps, l’Ucsi Toscana ha organizzato un incontro on line (sulla piattaforma Zoom) per capire insieme questa grande novità che incide sulle pensioni dei giornalisti.
Finisce l’autonomia dell’Inpgi, l’istituto di previdenza dei giornalisti, ma, confluendo in Inps, c'è la garanzia delle pensioni..E l'istituto stesso non scomnparirà, anche se alcune richieste non sono state accolte.
Legge di bilancio 2017: cumulo gratuito esteso anche alle casse dei professionisti - si potrà chiedere la pensione senza la ricongiunzione onerosa - cosa cambia per i Giornalisti...