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  • Fisc: 'forte preoccupazione per la disdetta del contratto'

    In una nota la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) esprime “forte preoccupazione per la disdetta del contratto Fnsi-Uspi e la conseguente circolare Inpgi di agosto che impone il ricalcolo dei contributi previdenziali”.

  • FiscWeb: al via il nuovo progetto.

    Si è tenuto a Bologna un incontro sul progetto “FiscWeb”, promosso dalle testate Fisc e da Unitelm, per favorire la presenza sul digitale dei periodici diocesani. Il progetto è sostenuto dalla Cei.

  • Giornalisti pellegrini in Terra Santa

    Cinquanta giornalisti di testate e tv diocesane che aderiscono alla Fisc (Federazione italiana dei settimanali cattolici) e al circuito Corallo, sono stati in Terra Santa per visitare e raccontare i progetti realizzati grazie al contributo della Cei.

  • I giornali diocesani sul web e sui social. Corso di formazione ad ottobre

    Le testate diocesane aderenti alla Fisc come si collocano sul web e sui social? Con quali strumenti? E con quali opportunità nuove? Sarà il tema al centro di un corso di formazione residenziale che la Federazione italiana settimanali cattolici promuove dal 5 al 7 ottobre a Roma (in collaborazione con l’Ufficio comunicazioni sociali Cei e il sostegno della Fondazione “Comunicazione e Cultura”).

  • I giornali locali sono come i 'microclimi'. Raccontano i territori, la loro storia e la memoria. Incontro Ucsi-Fisc in Piemonte

    I giornali di carta sono destinati a scomparire sotto l'incedere dell'informazione on line? Quale può essere il futuro dei giornalisti nell'era di facebook, twitter, you tube, mezzi che "saltano" l'intermediazione, i filtri, il lavoro di chi si occupa di notizie e informazioni?

  • Il giornalismo dopo il Covid: confronto di idee e proposte dopo il messaggio del Papa

    Sforzarsi di essere giornalisti visionari immaginando il mondo che abiteremo al termine della pandemia e cogliendo con responsabilità la sfida del digitale. Se ne è parlato il 26 gennaio all’Università Lumsa di Roma, a pochi giorni dalla diffusione del messaggio di Papa Francesco per la prossima Giornata Mondiale della Comunicazioni sociali 2022, “Ascoltare con l’orecchio del cuore” (leggi qui).

  • Il giornalismo e la comunicazione digitale post Covid. Confronto e formazione il 26 gennaio (anche in streaming)

    Corso di formazione, in presenza e online, per i giornalisti organizzato da Associazione WebCattolici Italiani (WECA), Federazione dei Settimanali Cattolici Italiani (FISC) e Unione Cattolica della Stampa Italiana (UCSI)con Ucsi Lazio.

  • Il nuovo concorso sulle opere per l'otto per mille e sui sacerdoti impegnati contro il Covid

    Fisc(Federazione italiana settimanali cattolici) e Spse(Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica della Cei) promuovono una nuova selezione nazionale di “8xmille Senza Frontiere”. Sarà una edizione speciale per il “Covid-19”.

  • Il ruolo 'di prossimità' di tanti giornali diocesani in questi giorni così difficili

    Sono giorni molto intensi per tanti giornali diocesani impegnati nelle aree dove si sono registrati i casi di diffusione del Coronavirus.

  • In corso l'assemblea della Fisc. L'incontro con Mattarella, l'impegno ad essere 'a servizio della gente'

    Una delegazione della Federazione dei Settimanali Cattolici, guidata dal suo presidente Adriano Bianchi, ha incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (all’incontro si riferisce la foto del Quirinale).

  • Ivan Maffeis vescovo di Perugia, il commento della Fisc

    Anche la Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc) esprime le “più vive felicitazioni” a mons. Ivan Maffeis nominato da Papa Francesco nuovo arcivescovo di Perugia-Città della Pieve.

  • L'anno della Fisc: un nuovo sito internet e un nuovo Statuto

    La Federazione dei Settimanali Cattolici (Fisc) annuncia l’apertura del suo nuovo sito e rilancia le sfide per l’anno che è appena cominciato.

  • L'incontro dei giornalisti Uspi e Fisc con il Papa e il suo invito a non 'massificarsi'

    (fonte e foto AgenSIR)

    Papa Francesco ha ricevuto a Roma i membri dell’Unione stampa periodica italiana (Uspi) e della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc). Per lui, ci informa AgenSIR, la media e piccola editoria “possiede, nella propria impostazione, salutari vincoli che la aiutano a generare un’informazione meno massificata, meno soggetta alla pressione delle mode, tanto passeggere quanto invadenti, ed è geneticamente più legata alla sua base territoriale di riferimento, più prossima alla vita quotidiana delle comunità, più ancorata ai fatti nella loro essenzialità e concretezza”.

  • L'incoraggiamento del card. Bassetti agli operatori dei media cattolici locali

    Sono qui per dirvi ‘grazie’ e per dirvi, nel modo in cui possiamo, ‘andiamo avanti’”. Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente, della Cei al Consiglio nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) e all’Assemblea del Corallo (Coordinamento radiotelevisioni libere locali), alla vigilia dell’Assemblea generale dei vescovi italiani, dedicata alla comunicazione, in programma da lunedì 21 maggio. Il tema è: “Quale presenza ecclesiale nell’attuale contesto comunicativo?”,

  • La Fisc (federazione dei settimanali cattolici) ricevuta dal Presidente Mattarella. Ecco le questioni aperte

    A pochi giorni dall’assemblea generale, il presidente della Fisc Francesco Zanotti e una rappresentanza della federazione sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tra le istanze di cui si sono fatti portatori certamente c’è quella delle difficoltà crescenti nel recapito postale. Soffermandosi in particolare sul ruolo delle testate Fisc Zanotti ha poi evidenziato che non sono solo “giornali di informazione ecclesiale” ma testate che “partecipano e alimentano il dibattito culturale, politico e sociale, specie nei territori a cui appartengono”. Questi giornali insomma favoriscono una trama di rapporti e animano il pluralismo, danno voce a un’Italia che spesso non appare e a chi non ce l’ha, a quella parte di Paese che si scopre solo in occasioni tragiche, come nei giorni del dramma del terremoto.
    Dei settimanali cattolici Zanotti ha ricordato anche la storia, legata a doppio filo a quella del movimento cattolico italiano. “Siamo gli eredi – ha spiegato – delle centinaia di settimanali e decine di quotidiani che nacquero sul finire dell’Ottocento, figli dell’impegno dei cattolici nel sociale, sulla spinta prima dell’Opera dei Congressi e poi dell’enciclica di papa Leone XIII ‘Rerum Novarum’ del 1891”. Di quei tanti «fogli battaglieri», ha proseguito, sono rimaste a oggi 191 testate che fanno capo alle diocesi italiane. “Giornali locali di informazione generale sul territorio, con uno sguardo sempre attento all’Italia e al mondo grazie anche ai servizi dell’agenzia Sir, nata dall’esperienza della Fisc e dalla sensibilità di chi ci ha preceduto in questa meravigliosa avventura. Giornali con un’appartenenza chiara: periodici ecclesiali, cioè della Chiesa, che fanno dell’esperienza cristiana il loro punto di vista dichiarato”.
    Zanotti ha fatto presente che “se da un lato abbiamo registrato con favore la nuova legge per l’editoria, dall’altro non possiamo nasconderci le difficoltà crescenti nel recapito postale”. “La gran parte delle nostre 800-900mila copie settimanali – ha spiegato il presidente della Fisc – vengono recapitate direttamente a casa degli abbonati grazie al servizio di Poste Italiane. Da diverso tempo, e di recente in maniera sempre più diffusa vista l’estensione del servizio a giorni alterni a tutta Italia, la consegna a domicilio ci sta facendo perdere tantissimi abbonati. Un vero disastro per noi e un’autentica discriminazione per i cittadini che vengono trattati in maniera diversa a seconda che abitino nelle grandi città o nei piccoli centri. Una discriminazione che noi non accettiamo e che ci penalizza tantissimo, che mortifica il nostro lavoro e il nostro apporto al dibattito fra opinioni diverse e alla democrazia informativa”.
    Zanotti ha ricordato, infine, che “lo scorso 15 settembre il Parlamento europeo si è espresso chiaramente e a larghissima maggioranza affinché in ogni stato membro dell’Unione europea la posta venga consegnata cinque giorni su sette, in particolare nei territori più disagiati”, lamentando che tale risoluzione è “del tutto disattesa in Italia, dove il recapito postale di cinque giorni su 14 di calendario sta mettendo in difficoltà le nostre aziende e rischia di fare morire, in un periodo di profonda crisi della carta stampata”. E’ previsto anche un “aumento medio delle tariffe postali del 50 per cento” e per lui sarebbe “un’altra mannaia sulle nostre testate già in affanno per la crisi economica generale, per il calo delle vendite che colpisce tutto il settore e per la diminuzione della pubblicità, drenata in gran parte, senza correttivi normativi, dai grandi network”.

  • La Fisc ha incontrato il sottosegretario all'editoria

    Anche una delegazione della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (Fisc) ha incontrato il nuovo sottosegretario all’editoria Giuseppe Moles.

  • La Fisc ricevuta dal Sottosegretario Crimi

    Proseguono i contatti delle rappresentanze di giornalisti ed editori con il nuovo Sottosegretario all’Editoria, Vito Crimi. Ve ne abbiamo dato puntualmente conto, in questo nostro sito.

  • La XX assemblea della Fisc a Roma dal 23 al 25 novembre

    Si svolgerà dal 23 al 25 novembre, a Roma, la ventesima assemblea nazionale ordinaria elettiva della Fisc, la Federazione italiana dei settimanali cattolici.

  • Le scadenze dei 'Progetti di sostegno' Fisc

    Scade il 30 aprile il primo dei tre termini annuali entro cui far pervenire in Federazione dei Settimanali Cattolici le domande per accedere ai ‘Progetti di sostegno’.

  • Le testate diocesane in prima linea, anche nella zona rossa

    Ancora un apprezzamento, condiviso e generalizzato, per la grande opera che stanno compiendo in questo periodo i giornali diocesani.