Le società complesse come la nostra sono continuamente attraversate da conflitti, vecchi e irrisolti oppure nuovi, suscitati dai cambiamenti in atto. L’informazione deve rappresentarli, ma spesso lo fa secondo modalità che contribuiscono ad esasperarli, approfondirli. E che, quindi, rendono la società ancora più lacerata di quello che già è. Spesso infatti i criteri di notiziabilità e le routine di lavoro adottati nelle redazioni, portano a produrre un’informazione che fa crescere ulteriormente – a volte addirittura fa scoppiare – i conflitti, alimentando il rancore e l’intolleranza delle persone e dei gruppi...