Non usa mezzi termini il vescovo di Pistoia Fausto Tardelli nel denunciare i rischi dei nuovi social media. Lo fa per difendere un parroco della sua diocesi, che in questi giorni è stato attaccato duramente (e insultato e minacciato) per avere portato in gita in piscina un gruppo di migranti (era il premio” per il volontariato svolto in parrocchia) e aver diffuso la notizia (e la foto) su Facebook.