‘COMUNICAZIONE: P. OCCHETTA AL COPERCOM, “IL DECALOGO” PER CHI NARRA

Il Copercom ha pubblicato sul suo sito ( www.copercom.it) una video-intervista a padre Francesco Occhetta, scrittore de “La Civiltà Cattolica”, nonche’ consulente nazionale dell’Ucsi, realizzata a margine dei lavori del Comitato dei presidenti e delegati del Coordinamento, sul tema “Al crocevia della comunicazione e della cultura dell’incontro: il rapporto tra fede e democrazia”. Nel messaggio di Papa Francesco per la 48ͣ Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, spiega p. Occhetta, “la Chiesa pone ai comunicatori una sfida che, allo stesso tempo, ha il sapore della ‘provocazione profetica’: in un mondo in cui i media hanno accorciato le distanze tra gli uomini, comunica autenticamente solamente colui che ha il coraggio di farsi prossimo”. Per la Chiesa “non si nasce comunicatori ma si diventa attraverso la dimensione di prossimità. In quale modo? L’orizzonte - spiega Occhetta - è offerto dalla sequenza dei dieci verbi che il Vangelo di Luca utilizza per descrivere come colui che comunica può farsi prossimo: lo vide, si mosse a pietà, si avvicinò, scese, versò, fasciò, caricò, lo portò, si prese cura, pagò... fino al decimo verbo: al mio ritorno salderò... È il decalogo del comunicatore: i nuovi dieci comandamenti, perché i media siano abitati da  ‘prossimi’ e non da avversari”. (COPERCOM)

Ultima modifica: Gio 8 Gen 2015