L'attenzione del Sinodo Giovani al mondo della comunicazione digitale

Il documento finale del Sinodo Giovani (leggi qui la versione integrale) riserva anche un’attenzione particolare al mondo della comunicazione digitale, nel quale sono immersi i giovani dei nostri giorni.

Scrive sul suo sito Vatican News che una delle sfide urgenti che la Chiesa è chiamata a cogliere è quella nell’ambiente digitale: è parte integrante della loro realtà quotidiana, “piazza” in cui essi trascorrono molto tempo e si incontrano facilmente, luogo irrinunciabile per raggiungere e coinvolgere i ragazzi anche nelle attività pastorali. Ma – vien sottolineato ancora una volta - il web presenta luci ed ombre. “Se da una parte, infatti, permette l’accesso all’informazione, attiva la partecipazione sociopolitica e la cittadinanza attiva, dall’altra presenta un lato oscuro – il così detto dark web – in cui si riscontrano solitudine, manipolazione, sfruttamento, violenze, cyberbullismo, pornografia”.

Di qui, sempre nella lettura che ne fa Vatican News, l’invito del Sinodo ad abitare il mondo digitale, promuovendone le potenzialità comunicative in vista dell’annuncio cristiano, e ad “impregnare” di Vangelo le sue culture e dinamiche. Si auspica la creazione di Uffici e organismi per la cultura e l’evangelizzazione digitale che, oltre a “favorire lo scambio e la diffusione di buone pratiche, possano gestire sistemi di certificazione dei siti cattolici, per contrastare la diffusione di fake news riguardanti la Chiesa”, emblema di una cultura che “ha smarrito il senso della verità”, incoraggiando la promozione di “politiche e strumenti per la protezione dei minori sul web”.

foto: AgenSIR

Ultima modifica: Dom 28 Ott 2018