#VersoAssisi -3/Andrea: 'Non è la solita scuola di formazione, crea relazioni e condivisione'
#VersoAssisi #ScuolaUcsi Torno per la quinta volta alla scuola di formazione UCSI, a cui partecipo ogni anno con spirito nuovo.
Ci torno nuovamente da consigliere dell’associazione, partecipando dunque in duplice veste. Mi aspetto di avere ancora qualcosa da imparare dall’esperienza di arricchito nella conoscenza e nelle conoscenze. Soprattutto in queste ultime, perché i rapporti sono la forza di questo momento formativo così raro nel suo genere.
La grande differenza fra i tanti corsi di formazione e la scuola “Giancarlo Zizola” l’ho sempre trovata nelle relazioni che si possono creare fra colleghi, nelle esperienze che ognuno ha da condividere con gli altri. Proprio in questo mi collego al secondo ruolo che mi trovo a ricoprire: da consigliere nazionale rappresento un gruppo di colleghi che in varie zone della mia regione lavorano e vivono ognuno con le proprie difficoltà, i propri progetti, le proprie idee.
La ‘tre giorni’ di Assisi è un momento cruciale per portare la voce dei tanti colleghi e delle loro situazioni a un tavolo di confronto con i rappresentanti del mondo del giornalismo italiano. Non sono più un giornalista alle prime armi, ma non ho ancora alle spalle decenni d’esperienza come tanti amici dell’UCSI. Mi posso definire una perfetta via di mezzo e partirò per l’Umbria con questa consapevolezza: essere una guida per i giovani che partecipano per la prima volta, ma sempre con le orecchie spalancate alla voce di chi di ha da insegnarmi.
Assisi, così come le scorse edizioni mi hanno fatto tornare a casa