Il Premio della Bontà ha il patrocinio della Cei e diventa 'social'

Sono molti i soggetti che sostengono la nuova edizione del Premio nazionale della bontàSant’Antonio di Padova”: la Conferenza episcopale italiana, la Fidae (Federazione istituti di attività educative), la Nuova Provincia di Padova e “Padova europea del volontariato”.

I ‘luoghi del bene’ – scrive mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei – sono i protagonisti del tema scelto di quest’anno, che offre agli studenti l’opportunità di riscoprire ed esplorare proprio le radici del bene che molti luoghi conservano. Lodevole iniziativa dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio, che da più di quarant’anni con il Premio nazionale della bontà, conserva l’obiettivo di dimostrare quanto di buono vi sia nei giovani di ogni generazione”.

La novità di quest’anno è che ci sarà anche una dimensione social del Premio. Infatti si potrà partecipare anche chiedendo la pubblicazione sulla pagina Facebook ‘Arciconfraternita di sant’Antonio di Padova’ di una foto con un’adeguata didascalia del luogo che si intende raccontare e con attinenza al tema dell’edizione”. Qui il bando integrale: scaricabile dal sito associativo www.arciconfraternitasantantonio.org.

Ultima modifica: Lun 9 Mar 2020