Oggi avremmo svolto il nostro congresso...Per ora ci incontriamo sul sito

Oggi si sarebbe svolto il congresso nazionale dell’Ucsi a Torino, al Sermig. L’avremmo dedicato al “giornalismo di pace (sociale)”. Quello che è accaduto ci ha costretto (per ora) a rinviare l’appuntamento.

Scrive la presidente Vania De Luca in una lettera ai presidenti regionali e ai consiglieri nazionali: “stiamo vivendo cose mai viste né vissute, che ci chiederanno una revisione profonda del nostro modo di essere, di vivere, di relazionarci, di lavorare, di pensare la professione di giornalisti - comunicatori, di guardare al futuro, e anche di proporre la nostra Ucsi in una formula più snella, come ci ha chiesto il papa in tempi non sospetti, e più centrata sulla missione”.

Prosegue De Luca: “Tutto è stato sospeso a un futuro che ancora non è possibile definire in tempi precisi, e già sappiamo che quando potremo tornare a re-incontrarci nulla sarà come prima, e noi stessi saremo, nel frattempo, un po’ cambiati. La mia personale convinzione è che dobbiamo provare a vivere questo tempo non solo con il senso del limite, ma soprattutto come un’opportunità, con tutta la libertà e la creatività di cui saremo capaci, rimanendo saldi alle radici ma provando a guardare avanti con fiducia e speranza, verso qualcosa di nuovo che sarà da costruire e che dovrà trovarci pronti. L’Ucsi è viva e presente, nonostante le difficoltà di questo periodo”.

Uno dei luoghi di incontro (reali anche se non fisici) è certamente questo sito, che è fatto (giorno per giorno) da tanti volontari. E’ un piccolo strumento che ci piace sempre definire un “aggregatore di esperienze”. Sono quelle che ci uniscono nello spirito, da Nord a Sud, da Est a Ovest. Sono le idee che confrontiamo e maturiamo. Sono i buoni propositi per un futuro migliore.

Nella foto una bella immagine dell'incontro dell'Ucsi con Papa Francesco, il 23 settembre 2019

Ultima modifica: Sab 25 Apr 2020