Papa Francesco ai giornalisti: no alla tirannia del web, 'consumate le suole delle scarpe'

Due giornalisti vaticanisti, Valentina Alazraki (Televisa) e Philip Pullella (Reuters), hanno ricevuto da Papa Francesco le insegne di Cavaliere e Dama di Gran Croce dell’Ordine Piano. Nell’occasione il pontefice ha chiesto ai giornalisti di "sottrarsi alla tirannia dell'essere sempre online, sui social, sul web" e di tornare a "consumare le suole delle scarpe, a uscire dalle redazioni, a camminare per le città, a incontrare le persone, a verificare le situazioni in cui si vive nel nostro tempo".

Cosa caratterizza il buon giornalismo? Per il Papa: “ascoltare, approfondire, raccontare”. E per farlo c’è bisogno di tempo. "non tutto può essere raccontato attraverso le email, il telefono, o uno schermo". Serve il tempo per approfondire, ed è questo “il contributo che può dare il buon giornalismo”. Rispetto alla Rete, il giornalista può offrire il contesto, i preecdenti, le opportune chiavi di lettura.

"Ascoltare, per un giornalista, significa avere la pazienza di incontrare a tu per tu le persone da intervistare, i protagonisti delle storie che si raccontano, le fonti da cui ricevere notizie. Ascoltare va sempre di pari passo con il vedere, con l'esserci: certe sfumature, sensazioni, descrizioni a tutto tondo possono essere trasmesse ai lettori, ascoltatori e spettatori soltanto se il giornalista ha ascoltato e ha visto di persona. Questo significa sottrarsi - e so quanto è difficile nel vostro lavoro! - sottrarsi alla tirannia dell'essere sempre online, sui social, sul web".

Ultima modifica: Sab 13 Nov 2021