'La guerra è una pazzia'. Le parole del cardinale Parolin. In piazza l'appello per la pace

«La guerra è una pazzia, bisogna fermarla. Chiediamo, appellandoci alle coscienze di tutti, che cessino subito i combattimenti. Abbiamo di fronte agli occhi le immagini terribili che ci arrivano dall’Ucraina. Le vittime tra i civili, donne, vecchi, bambini inermi che hanno pagato con la loro vita la follia della guerra. Cresce l’angoscia nel vedere le città con le case sventrate, rimaste senza energia elettrica con temperature sottozero, la mancanza di cibo e di medicinali. Come pure i milioni di profughi, per lo più donne e bambini, in fuga dalle bombe».

L’appello arriva dal cardinale Pietro Parolin, segretario di stato della Santa Sede, ed è rilanciato in una intervista-dialogo con i media vaticani. Nelle stesse ore le piazze di tutta Europa si sono mobilitate a favore della pace. Una delle più grandi manifestazioni, a cui hanno aderito anche le Acli, c’è stata nel cuore di Firenze. C’erano almeno 20mila persone, è intervenuto in collegamento video anche il presidente ucraino Zelensky.

Ultima modifica: Sab 12 Mar 2022