Il Vangelo? I più interessati sono i giovani

Il 70% degli italiani ha il Vangelo in casa ma, nonostante sia considerato un testo importante per il patrimonio culturale o spirituale, l'80% non lo legge mai o quasi mai. Mentre un quinto degli italiani è indifferente rispetto ai testi sacri. Quindi è un volume presente nelle case, ma per molti sconosciuto. Infatti il 44% degli italiani non conosce il numero degli evangelisti e quasi il 12% non sa nemmeno il nome di uno di loro. mentre un terzo dei praticanti non sa citare un passo del Vangelo.

Il Censis, analizzando questa situazione, parla di “devota incompetenza”. Mentre la vera sorpresa sono i giovani, che hanno più confidenza con il Vangelo rispetto alle persone di mezza età. Il 50% dei giovani che ne possiede una copia lo legge mostrando un atteggiamento più vivace e critico, più interessato e meno scontato.
Inoltre sul Vangelo il Sud batte il Nord: non solo è più presente nelle case dei meridionali, ma il 75% lo conosce meglio e quasi il 24% sa citare un passo del Vangelo.

Se il testo è poco conosciuto, è forte però la memoria per immagini. E così la Utet per il suo 225° anniversario e in occasione della chiusura del Giubileo straordinario della Misericordia, ha realizzato un'edizione di pregio dei Vangeli con dei saggi del teologo Bruno Forte e del professore Piero Boitani, con la copertina del maestro Giuseppe Bergomi.

 

Ultima modifica: Ven 28 Ott 2016