L'A,Ge. compie 50 anni. Con l'Ucsi tanti progetti sui territori.

Cinquant'anni di vita per l'A.Ge., l'Associazione Genitori, che nacque a metà febbraio del 1968 grazie all'intuizione di Ennio Rosini, primo socio fondatore, che riunì gruppi di genitori animati da una forte passione comune: "rendersi veramente protagonisti, in concreto, della crescita dei propri figli". Lo ricorda in una nota Rosaria D'Anna, presidente dell'Associazione italiana genitori.

Il punto di partenza per la costituzione dell'A.Ge. è stato la constatazione che nella nostra società non c'era un luogo (in senso figurato) in cui i genitori "in quanto tali" potessero incontrarsi per dibattere ed approfondire i problemi legati al loro impegnativo ruolo di responsabili della educazione dei figli; non c'era, soprattutto, un modo di far udire negli ambienti che contano la voce dei genitori in quanto tali".

L'associazione, ricorda D'Anna, è andata avanti negli anni "con protagonismo e determinazione, attraversando i cambiamenti culturali e sociali che hanno fatto la storia del nostro Paese".
Scriveva ancora il fondatore Ennio Rosini: "L'Age è nata per l'educazione, principio base del suo operare. Dare voce ai genitori 'in quanto tali' nella società, aiutarsi tra genitori a diventare consapevoli di cosa vuol dire 'essere genitori': cioè prepararsi, acquisire competenze, avere rapporti con ogni tipo di istituzione...".

Nelle regioni l'A.Ge. ha realizzato spesso progetti insieme all'Ucsi, orientati soprattutto all'educazione all'uso consapevole dei mezzi di comunicazione.

Ultima modifica: Lun 19 Feb 2018