Le buone notizie

Le buone notizie/6 - Sa paradura, il grande esempio di solidarietà dei pastori sardi

Nel mondo agropastorale sardo, quando un pastore perdeva il suo gregge, gli altri allevatori, donandogli una pecora ciascuno, gli consentivano di ricominciare a lavorare. Questa usanza arcaica, questo welfare spontaneo che viene chiamato Sa Paradura e vuole simboleggiare una sorta di scudo umano alle avversità, ha varcato i confini del mare Tirreno e, dall'isola sarda, è arrivato nei giorni scorsi nelle zone terremotate del centro Italia.

La buona notizia/5: lo sport unisce, a Livorno nasce l'Africa Academy Calcio

Il pallone da calcio rotola sul campo livornese dell’Orlando Calcio, portando con sé i sogni di tanti giovani giunti in Italia affrontando il deserto, soffrendo la sete e la fame, vittime inconsapevoli di delinquenti e dello sfruttamento delle loro terre, di guerre e lotte fratricide senza fine.

La buona notizia/3: inneggiava a Isis, il giudice lo manda a rieducarsi da un imam

Non era mai accaduto che un tribunale italiano proponesse “un percorso di studi e di valori dell’islam” ad un giovane accusato di “apologia di terrorismo”. Più che un’ordinanza è appunto una proposta formulata dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Bari ad un giovane trovato in possesso di materiale sull’ISIS...

La buona notizia/2: il dialogo si fa anche in cucina.

Be’er Sheva, Israele. Mahmoud Abu Saleh è musulmano. È iscritto alla facoltà di ingegneria ed è anche il coordinatore arabo della locale associazione degli studenti. “Quando ho iniziato l’università per me è stato duro vedere come ebrei e arabi conducessero vite separate nel campus, pur frequentando le stesse classi” – racconta Mahmoud. “Così ho deciso di fare qualcosa. Ho iniziato a proporre dentro l’università delle iniziative con lo scopo di far incontrare arabi ed ebrei...