Il #calore che ci dà forza a Natale

La stella cometa, il bue e l’asinello che col loro fiato riscaldano il Bambinello, le candele, le luci colorate, i forni delle mamme e delle nonne per la preparazione di torte e dolci tipici; le famiglie riunite e quei parenti emigrati che tornano a casa per festeggiare; gli amici sparsi per l’Italia o per il mondo che si riuniscono per pranzi, cene e giochi; i messaggi affettuosi, gli auguri, i baci, gli abbracci. Molte delle immagini che ruotano attorno al Natale rimandano alla parola CALORE.

Il calore in fondo non è altro che una particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto all’altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro. E cos’è il Natale se non questo trasferimento di calore senza soluzione di continuità che parte da quella mangiatoia per sprigionarsi verso l’umanità?

La sospensione di ogni tipo di attività, scolastica e lavorativa, per ritrovarsi attorno a quei momenti canonici delle festività natalizie, nell’intimità della condivisione e delle tradizioni familiari, è una fonte di calore insostituibile per ricaricarsi e ripartire, proprio perché è un calore che si vive e si ritrova in questa forma solo in questo preciso momento dell’anno.

Al contrario, però, il Natale fa emergere anche la mancanza di calore, tutte quelle zone gelide e problematiche delle vite di ciascuno legate a lutti, perdite, allontanamenti, litigi, incomprensioni, separazioni, instabilità, incertezze.

E non sembra casuale che il Natale cada proprio nel mese di dicembre, quando le giornate sono corte e fredde e le ore di luce, e dunque di calore, limitate. Ci poniamo allora in una condizione di attesa, ovvero di speranza, aspettando con pazienza che le ore di luce e di calore aumentino e le giornate di conseguenza piano piano si allunghino. La stessa attesa e la stessa speranza che viviamo aspettando la nascita di Gesù che viene al mondo per portare la luce dove ci sono le tenebre e per “riscaldare” la vita di chi sceglie di incontrarlo.

Ultima modifica: Gio 2 Gen 2020