A quale prezzo oggi un #nuovoinizio del giornalismo? /4

Con buona probabilità la pandemia di Covid-19 ha sancito un “cambiamento d’epoca”, per usare un’espressione di Papa Francesco, anche per la categoria giornalistica. I “segni dei tempi”, altra espressione emblematica per i cristiani di oggi, erano nel merito già abbastanza manifesti prima dell’anno funesto 2020 appena conclusosi.

Se “in principio”, a metà degli anni ’90 per capirci, fu l’arrivo di internet a segnare l’inizio della rivoluzione dei media, oggi assistiamo alla caduta libera del finanziamento pubblico all’editoria come anche della pubblicità privata nel settore dei media. Basta osservare i trend degli ultimi anni pre-covid per appurarlo, soprattutto se il riferimento è alla carta stampata, destinata ormai a una dimensione funzionale al web o, comunque, tendenzialmente di nicchia.

Un #nuovoInizio per il giornalismo passerà dal prendere atto che, così, difficilmente la libera informazione potrà assicurare un adeguato servizio: istituzioni, ordini di categoria e utenti stessi dovranno scegliere se e come sostenerla. Se attraverso fondi strutturali, attraverso pagamento diretto, eventuali abbonamenti web o altre opportunità, ma la certezza è che, come negli ultimi anni, solo poche realtà resisteranno. Questo non potrebbe che agevolare la diffusione di informatori social fai da te, inevitabilmente conditi di fake news e superficialità, ma soprattutto, indebolire uno dei fondamenti della democrazia.

La cultura, come l’informazione, tuttavia, passa oggi soprattutto dai media: se da una parte, perciò, le nuove piattaforme d’informazione web dovranno adeguarsi alle logiche SEO (ormai noto acronimo inglese di Search Engine Optimization che definisce le attività di ottimizzazione di un sito web volte a migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca), dall’altra bisognerà capire cosa l’Italia prossima è disposta a dare per avere ancora una buona informazione.

Se è vero infatti che la logica del dono può rivoluzionare l’economia, rendendola più civile e meno turbocapitalista, per il settore dei media non si potrà chiedere solo al volontariato di assicurare, ogni giorno e a tutte le ore, un servizio adeguato che non rischi di continuo di cadere nel pressappochismo. A quale prezzo, un #nuovoInizio?

Ultima modifica: Sab 9 Gen 2021

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