Gli italiani e la misericordia: una ricerca del Censis.

Dopo un anno di riflessione e di esperienze sul tema della gratuità, il Censis ha fatto il punto su cosa resta dell' Anno Santo, chiedendosi se c'è spazio per la misericordia nell’agenda del mondo contemporaneo, se l'intuizione del Papa di un Giubileo «tematico» ha fatto breccia nella nostra società, se aumentano la voglia di solidarietà, il bisogno di perdonare ed essere perdonati, l’esigenza sociale ed economica di superare i rapporti meramente contrattuali...

...Dei risultati della ricerca su “Gli italiani e la Misericordia”, presentata dal ricercatore Giulio De Rita, hanno discusso a Roma, presso la sede dell'istituto, Giuseppe De Rita (Presidente del Censis) Rino Fisichella (Presidente del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione) e Francesco Rutelli (Presidente di Priorità Cultura ed ex Sindaco di Roma). A moderare l'incontro la Presidente dell’Ucsi Vania De Luca. Se la "Misericordia celebrata" ha attecchito più della "Misericordia vissuta", il giubileo decentrato ha portato più di 21 milioni di persone a varcare la porta Santa di San Pietro, che però risulta seconda rispetto al Santuario di Guadalupe, in Messico, visitato da 22 milioni di persone nel corso dell'anno santo.

Tornando agli italiani, la percentuale di quelli che si dicono "indignati" nel 2016 è scesa di 13 punti percentuali rispetto a tre anni fa, passando dal 71 al 58%. Proprio nell’anno della misericordia si registra una netta diminuzione della tendenza degli italiani a voler aiutare i bisognosi: se nel 2013 29,5 persone su 1000 dichiaravano che l’idea di aiutare chi è in difficoltà avrebbe dato loro una grande carica, nel 2016 questa percentuale è scesa dell’11,7%, e così oggi solo il 17,8% vede con entusiasmo l’idea di rimboccarsi le maniche per dare una mano ai bisognosi.

Significativi alcuni dati resi noti da monsignor Fisichella: al giubileo dei poveri solo 100 le adesioni dall'Italia, a fronte delle 2000 dalla Francia e delle 700 dalla Germania. Generosa la partecipazione dei volontari del giubileo, che sono stati circa 4 mila da 37 Paesi diversi. Le ore di attività prestate presso i pronto soccorso allestiti presso le 4 basiliche romane sono state 61 mila, circa 1.900 gli interventi prestati a pellegrini di 78 nazioni diverse.

Tornando al rapporto tra italiani e misericordia fa riflettere un dato: Alla domanda se per ricucire con un parente o un amico sarebbero disposti a perdonare, gli italiani rispondono un si “convinto” al 62,6% e solo l’8,3% si dichiara non disposto a perdonare, mentre il restante 29,1% perdonerebbe solo se anche dall’altra parte ci fosse lo stesso atteggiamento. I meno pronti al perdono sono i giovani: 53,7%, mentre i più disposti a perdonare sono gli anziani (70,3%).
Nel bilancio dell'anno santo non esce benissimo la città di Roma, che il presidente del CENSIS ha decritto come "poco coinvolta" e "straniata", e l'ex sindaco Rutelli come “dimentica della sua universalità”.

Ultima modifica: Ven 25 Nov 2016