Nuovo piano europeo contro le 'fake news'
C’è un nuovo piano dell’Europa contro le fake news, a meno di sei mesi ormai dalle prossime elezioni.
La Commissione europea ha infatti predisposto misure di controllo e prevenzione più rigide, a fronte della constatazione che ci sono forti investimenti esterni per alimentare la disinformazione. In particolare dalla Russia, secondo il vicepresidente Andrus Ansip, che rileva come chi siano forti prove che la Russia investa oltre un miliardo l’anno per “dividere e indebolire l’Occidente”.
I punti fondamentali del piano sono: un nuovo "sistema di allerta" per smascherare le ‘fake news’, uno stanziamento notevole per rafforzare i gruppi di esperi e per dotarli di nuovi strumenti di analisi dei dati.
Questi interventi sono stati già sottoscritti dalle piattaforme web, anche Google, Facebook, Twitter e Mozilla.
"Dobbiamo vedere ora come lavoreranno le compagnie e i progressi che faranno nel portare avanti l'impegno che hanno preso", ha detto il Commissario per la sicurezza. Al momento l'adesione al nuovo piano è volontaria, ma non è escludo che la Commissione voglia rendere il codice obbligatorio se le piattaforme non dovessero fare abbastanza per arginare la disinformazione.