Nuova aggressione ai giornalisti a Roma, la condanna dell'Ucsi

Due giornalisti dell’Espresso, Federico Marconi e Paolo Marchetti, sono stati aggrediti a Roma durante una manifestazione di Avanguardia Nazionale che stavano documentando al cimitero del Verano.

“Un gruppo di neofascisti – si legge sul sito Fnsi - si è avvicinato a Marchetti e, con spinte e pesanti minacce, si è fatto consegnare la scheda di memoria della macchina fotografica. Altri militanti hanno quindi accerchiato il giornalista Federico Marconi e hanno iniziato a colpirlo con calci e schiaffi”.

La Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Ordine nazionale dei giornalisti esprimono solidarietà ai due colleghi colpiti: «Azioni che non sono degne di un Paese che si definisce civile e che rappresentano purtroppo solo l'ultimo episodio di violenza e intolleranza nei confronti di giornalisti 'colpevoli' solo di svolgere il proprio lavoro al servizio dei cittadini e del loro diritto a essere informati», affermano Fnsi e Cnog.

Questi episodi sono condannati anche dall’Ucsi, che a sua volta esprime solidarietà e vicinanza al giornalista e al fotografo colpiti.

nel riquadro l'home page del sito L'Espresso del 7 gennaio

Ultima modifica: Lun 7 Gen 2019