La cerimonia del Premio Giustolisi. Un riconoscimento speciale anche a Maurizio Di Schino per un suo reportage dal Congo

Si è svolta nella Sala Koch del Senato la cerimonia di consegna del Premio “Franco Giustolisi”, dedicata quest’anno ai martiri di di Capistrello, il comune abruzzese teatro di uno dei crimini più feroci compiuti in Italia dai nazi-fascisti nel 1944. Tra i premiati anche il nostro segretario nazionale Maurizio Di Schino.

Un suo reportage dal Congo, realizzato per Tv2000 in primavera nel Nord Kivu, visibile qui, ha ottenuto infatti una menzione speciale dalla commissione giudicatrice della manifestazione.

Il Premio quest’anno è stato assegnato ex aequo alla giornalista Martina Castigliani, di FQ Millenium, e ai giornalisti Giovanni Tizian e Stefano Vergine, de L'Espresso.

Il Premio alla carriera è andato a Lucia Annunziata. Il Premio speciale "Franco Giustolisi - Fuori dall'Armadio", promosso dalla Presidenza del Senato della Repubblica, è stato attribuito ad Alessio Zucchini, Tg1.

Il Premio speciale della giuria "Una Vita per il giornalismo" è andato ex aequo a Toni Mira, di Avvenire, e a Carlo Paris, corrispondente Rai.
Infine il premio letterario è stato assegnato ex aequo a Jacopo Iacoboni, La Stampa, e a Pablo Dell'Osa. Menzione speciale anche a Fausta Speranza (di Radio Vaticana

Erano presenti alla premiazione la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando, la figlia di Giustolisi, Livia, e la giornalista Silvia Garambois.

Ultima modifica: Lun 14 Gen 2019