Senza internet ancora un quarto delle famiglie italiane

E’ passato forse inosservato un dato contenuto nel Rapporto istat “Cittadini, imprese e Ict”. Un quarto delle famiglie italiane è ancora senza accesso a Internet.

Ad ogni modo, rispetto al 2017 è aumentata dal 71,7% al 75,1% la quota di famiglie che dispongono di un accesso a Internet da casa e passano dal 70,2% al 73,7%. quelle con una connessione a banda larga.

Sono state individuate anche la ragioni per cui “si vive senza internet”. Si parla di “incapacità ad utilizzare il web” (58,2%) e “non considerare Internet uno strumento utile e interessante” (21%).

Dai 14 anni in su si usa soprattutto lo smartphone per l’accesso alla rete (89,2%), seguito dal computer (45,4%). Per quanto riguarda invece le imprese, il 94,2% delle aziende con almeno dieci addetti si connette in banda larga mobile o fissa.

Il tasso medio di diffusione della banda larga tra le famiglie residenti con almeno un componente di 16-74 anni, nei Paesi europei è dell’86%; l’Italia è all’83%%.

Sono forti ancora le differenze tra le regioni.

“Il Trentino Alto Adige e la Lombardia sono quella con la percentuale più alta di famiglie dotate di connessione con banda larga; all’opposto il Molise, la Calabria e la Sicilia. Rispetto al 2017 la Sardegna, la Toscana e il Friuli Venezia Giulia hanno ridotto il gap invertendo il segno; la Valle d’Aosta, pur rimanendo sotto la media Italia, ha fatto registrare un incremento di ben 7,1 punti percentuali riducendo così le distanze. Le altre regioni che si collocavano sotto la media rimangono stabili o peggiorano la loro situazione, come la Sicilia e la Campania”.

Ultima modifica: Sab 19 Gen 2019