A Levico Terme il Congresso nazionale dei giornalisti (12-15 febbraio).

Si svolgerà a Levico Terme, dal 12 al 15 febbraio, il ventottesimo Congresso nazionale Fnsi. Il tema è "L'informazione non è un algoritmo. Libertà, diritti, lavoro, nell'era delle fake news".

Il congresso è dedicato dedicato ad Antonio Megalizzi, il giovane reporter trentino vittima dell'attentato di Strasburgo, e a tutti i giornalisti giovani e precari. Le vetrine dei negozi, degli edifici e dei pubblici servizi di Levico riporteranno le immagini di "Antonio L'Europeo".

Sono stati invitati i familiari di Antonio Megalizzi, di Giulio Regeni, Andrea Rocchelli (il giornalista freelance e fotoreporter assassinato in Ucraina nel 2014) e quelli di Ilaria Alpi.

Ma il congresso inevitabilmente affronterà il tema della crisi profonda del settore editoriale, soprattutto della carta stampata. Le copie dei quotidiani si sono dimezzate da 6 milioni a poco meno di 3, con la pubblicità è stata dirottata altrove, soprattutto sulla tv e sempre più spesso in rete. Così “stati di crisi” e prepensionamenti hanno provocato l’espulsione dal mercato del lavoro di tremila giornalisti negli ultimi cinque anni e hanno messo in ginocchio anche l’istituto di previdenza dei giornalisti (inpgi).
E poi ci sono cinquantamila lavoratori autonomi che oggi rappresentano la maggior parte degli operatori della comunicazione, senza le opportune garanzie anche di tipo economico. Il congresso di Levico si rivolgerà inevitabilmente anche alla politica: rilancerà il confronto sulle risorse del sistema informativo e sull’istituzione di tetti alle concentrazioni proprietarie e di fatturato e che ridefinisca l’intervento pubblico di sostegno al pluralismo.

A Levico arriveranno 450 giornalisti, rappresentanze politiche e istituzionali e personalità del mondo della comunicazione e dell'editoria

Ultima modifica: Gio 7 Feb 2019

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