Entro marzo gli 'stati generali' dell'editoria e dell'informazione

Il Sottosegretario all’Editoria Vito Crimi annuncia che entro poche settimane (marzo) ci saranno gli ‘stati generali’ dell’editoria e dell’informazione.

E nelle premesse con cui ha annunciato questo evento ha ribadito la sua convinzione. Che cioè “finora il contributo al pluralismo si è tradotto sostanzialmente in un aiuto ai bilanci degli editori”. Per lui si tratta di “incentivo all’azienda e non al pluralismo”.
A suo giudizio invece andrebbe incentivata tutta la filiera, dal giornalista all’edicola. “Per questo oggi serve un momento di riflessione generale”.

Gli ‘stati generali’ – riportano le agenzie – saranno un momento di grandissima apertura e toccheranno tutti i temi. Il ragionamento deve partire dai cittadini e dal loro diritto ad informarsi. Poi c’è il giornalista che va tutelato dal punto di vista retributivo, va protetto dalle querele e tutelato nelle fonti.

Sicuramente – ha concluso il sottosegretario – non sarà un percorso breve. Alla fine, pero’, avremo una chiara fotografia del settore e, sicuramente, emergeranno soluzioni possibili.

Ultima modifica: Ven 8 Feb 2019

UCSI - PI 01949761009 - CF 08056910584 - Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 224 del 29/09/2014 - Tutti i diritti riservati