Chiusura della redazione di Roma, sciopero dei lavoratori de 'Il Giornale'
L’editore de "Il Giornale" annuncia la chiusura della redazione romana a partire dal 30 aprile e i lavoratori proclamano subito una giornata di sciopero.
La decisione – dicono dal Comitato di redazione e dalla Rappresentanza sindacale unitaria – è arrivata in modo unilaterale dopo mesi di trattative sull'ipotesi di solidarietà per i redattori.
Al loro fianco si schierano la Federazione nazionale della Stampa italiana e le Associazioni regionali di Stampa che ribadiscono «la ferma contrarietà a questo tipo di politiche miopi che pretendono di far quadrare i conti sulla pelle dei lavoratori».
La Fnsi e le Associazioni regionali di Stampa sono accanto ai colleghi del Giornale e si dichiarano pronte ad affiancarli in ogni iniziativa che decideranno di mettere in campo per tutelare i posti di lavoro e il futuro del quotidiano».
Nel comunicato delle rappresentanze sindacali di giornalisti e poligrafici si legge: “La soppressione della redazione romana rappresenta la perdita di un punto di riferimento culturale e politico e segna il tramonto di una lunga stagione editoriale. La scelta non porta alcun beneficio economico ai conti del quotidiano, anzi rischia di relegarlo ad un ruolo di foglio senza più ambizioni nazionali. La redazione di Roma è sempre venuta incontro alle esigenze economiche e strutturali de Il Giornale, con un progetto riuscito di integrazione sul lavoro di desk tra Roma e Milano”