Il 20 marzo di 25 anni fa l'omicidio di Ilaria e Miran

Oggi, 20 marzo, ricorre il ventcinquesimo anniversario dell’uccisione di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, a Mogadiscio (leggi qui l'articolo di Avvenire).

Come abbiamo già annunciato nei giorni scorsi, proprio oggi a Roma, alla Camera dei Deputati, si è svolta l’iniziativa“Noi non archiviamo. Il giornalismo d’inchiesta per la verità e la giustizia”. L’incontro è stato condotto da Marino Sinibaldi, direttore di Rai radio 3. 

Quella di venerdì 22 sarà poi una serata speciale: “La verità non muore a 25 anni dall’omicidio di Ilaria e Miran”. Si svolgerà al WeGil, Largo Aschianghi 5 a Trastevere, Roma, dalle ore 18 condotta da Elisa Marincola e Francesco Cavalli e promossa dall’associazione Amici di Roberto Morrione in collaborazione con Articolo 21 e FNSI e il patrocinio della Regione Lazio. Musica, parole e immagini verranno ripercorsi questi 25 anni e ricordati Luciana e Giorgio Alpi. Interverranno fra gli altri Raffaele Lorusso, segretario Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Mariangela Gritta Grainer, Federica Sciarelli, Maurizio Torrealta, Luciano Scalettari, Chiara Cazzaniga, Bianca Berlinguer e Giuseppe Giulietti. L’attore Vittorio Viviani interpreterà “Io so” di Pasolini, mentre il testo di Aldo Nove “Io, la verità, parlo” è affidato all’attrice Carla Chiarelli. Si esibiranno i musicisti Nicola Alesini e Patrizia Bovi, di Paolo Fresu, del gruppo folk rock The Gang e della Scraps Orchestra. Durante la serata verrà proiettato un video su Giorgio Alpi di Ferdinando Vicentini Orgnani, con il testo di Marcello Fois, musiche di Paolo Fresu, voce di Omero Antonutti. L’ingresso è libero.

Le prime iniziative ci sono già state ieri 19 marzo. A Trieste si è svolta una cerimonia coordinata da Giovanni Marzini, segretario del Premio Luchetta, a cui hanno partecipato parenti, amici e colleghi di Miran. «Sono trascorsi 25 anni anche dall'assassinio di Miran e Ilaria a Mogadiscio, avvenuto appena due mesi dopo quello di Marco, Saša e Dario – ha detto Daniela Luchetta –. Al fatto terribile in sé si aggiunge l'amarezza di non essere arrivati da nessuna parte nella ricerca della verità su quanto accaduto. Ad oggi abbiamo solo un'indagine che si avvia ad essere archiviata».

PRM 8 locandina 22 marzo 2 

Ultima modifica: Mer 20 Mar 2019