A Perugia il Festival del giornalismo, fino al 7 aprile
Al via a Perugia la tredicesima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo (3-7 aprile).
E’ una manifestazione che in questi anni ha saputo affermarsi a livello mondiale, momento di incontro e confronto sui grandi temi del giornalismo e della comunicazione.
Nel capoluogo dell’Umbria arriveranno esperti e giornalisti da tanti paesi diversi, alle prese con le nuove sfide di oggi. Sono tante le aree tematiche, come leggiamo nella nota di presentazione: “disinformazione, cambiamento climatico, cyber guerra e disinformazione, intelligenza artificiale, ruolo delle tecnologie, crisi umanitarie e migrazioni, giornalismo investigativo, l’importanza della relazione di fiducia con i cittadini, fact-checking, data journalism, engagement, start-up, giornalismo investigativo transnazionale, diversità e inclusione per migliorare la qualità dei contenuti, i modelli di business, la libertà dei media sotto attacco”.
In totale ci saranno trecento iniziative con più di seicento relatori. Presenti anche: Maria Ressa, amministratore delegato e direttrice esecutiva di Rappler, social news network creato nel 2012 che combina giornalismo professionale con modelli partecipativi; Julia Angwin, una delle più note giornaliste investigative in campo tecnologico, vincitrice del Pulitzer nel 2003 grazie al lavoro investigativo sulla corruzione aziendale, autrice dell'inchiesta su censura e razzismo degli algoritmi di Facebook; Matthew Caruana Galizia (figlio di Daphne, uccisa Malta) che con i lavori sui Panama Papers ha vinto il Pulitzer nel 2017.
Tutto il programma del Festival è qui.