La quinta edizione del Premio 'Giuseppe De Carli', sostenuto anche dall'Ucsi
Scadrà il 30 giugno il termine per partecipare all’edizione 2019 del Premio “Giuseppe De Carli” per l’informazione religiosa, promosso dall’associazione che porta il suo nome con la collaborazione della Pontificia Università della Santa Croce e della Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura Seraphicum.
Il premio è patrocinato da Ordine nazionale dei giornalisti, Rai Vaticano, Ucsi (Unione cattolica stampa italiana), Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) e Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema.
La quinta edizione propone la novità di una categoria per i fotografi che va ad aggiungersi alle sezioni carta stampata, emittenza radiofonica, televisiva e nuovi media.
Confermata la categoria “Giovani” è riservata a quanti, alla data del 31 dicembre 2018, non abbiano superato il 30º anno di età.
Il Premio è rivolto a giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti o corrispondenti esteri) che si occupano di informazione religiosa in testate nazionali ed estere. I lavori dovranno avere come tema centrale l’informazione religiosa nei sui molteplici aspetti ed essere stati pubblicati o trasmessi tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018. La giuria è composta da giornalisti, docenti universitari, operatori della comunicazione, religiosi e persone che hanno lavorato a stretto contatto con De Carli.
La cerimonia di premiazione, in dicembre a Roma, proporrà anche una giornata di studi sulla professione e sulle attuali sfide, con la partecipazione di professionisti del settore.
