Via alle consultazioni on line per gli 'stati generali' dell'editoria

Comincia la prima fase degli Stati Generali dell’Informazione e dell’Editoria. Lo ha annunciato il sottosegretario all’editoria, Vito Crimi: fino al 13 maggio sarà possibile partecipare al confronto attraverso il sito del Dipartimento Informazione Editoria.

Sono molteplici i temi della consultazione, che ha l’obiettivo di coinvolgere più persone possibile. Si parla di “libertà d’informazione, deontologia professionale, dignità e diritti dei lavoratori, prospettive dell’innovazione tecnologica, sviluppo di nuove categorie professionali, tutela del diritto d’autore”, ad esempio.

Nelle fasi che seguiranno “si terranno incontri specifici con tutte le categorie e gli attori della filiera, per poi procedere alla redazione di proposte di legge definitive”.
In fondo al percorso lo stesso Crimi parla di una “riforma strutturale che il mondo dell’editoria italiana attende da anni”. Per questo il sottosegretario invita “tutti i cittadini e gli operatori del settore ad immaginare l’informazione e l’editoria che vorrebbero per questo Paese, condividendo le proprie idee e confrontandosi senza filtri né pregiudizi”.

Ultima modifica: Ven 19 Apr 2019