Ferito un giornalista a Genova, il sindacato: 'si accertino le responsabilità'

Un giornalista della redazione genovese di Repubblica, Stefano Origone, è rimasto ferito durante gli scontri che hanno accompagnato la manifestazione di Casapound.

Origone ha raccontato di essere stato colpito più volte con manganello e calci durante le cariche della polizia. “Si sono fermati solo quando ho urlato di essere un giornalista”, ha raccontato. Sull’episodio sono intervenute le rappresentanze sindacali dei giornalisti. “Nel manifestare solidarietà e vicinanza al collega Origone e a tutti i cronisti come sempre impegnati ad assolvere al dovere di raccogliere notizie per informare l'opinione pubblica, l'Associazione ligure dei giornalisti, il Gruppo Cronisti e la Fnsi chiedono che siano accertate le dinamiche e sanzionati i responsabili anche tra i cosiddetti antagonisti che avrebbero minacciato troupe della Rai e di Primo Canale”.

Solidarietà al giornalista, che ha riportato ferite alla testa e alla mano, è stata espressa anche da Cgil, Arci, Anpi, Libera, Comunità di San Benedetto al Porto.

Foto: da www.repubblica.it

Ultima modifica: Ven 24 Mag 2019

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