L'idea di un appello 'corale' contro i tagli all'editoria
E’ intervenuto ancora sul tema dei tagli all’editoria, il segretario della Fnsi Raffaele Lorusso. E ha rilanciato la ‘palla’ al Parlamento.
Stavolta lo ha fatto su Avvenire. «Il taglio al Fondo per l’editoria prima, e il mancato rinnovo della concessione a Radio Radicale poi rappresentano una dichiarazione di guerra all’informazione. Chiediamo al Parlamento di invertire la rotta. Il taglio incide sui bilanci di molte testate. Penso non solo a Radio Radicale, ma anche a Manifesto, Foglio, Avvenire, ai giornali diocesani, testate che, senza i fondi per l’editoria, potrebbero subire ridimensionamenti, in qualche caso la chiusura. Se sommiamo le agenzie di stampa, anch’esse in crisi, si arriva a duemila giornalisti, su 15mila assunti a tempo indeterminato in Italia.
Lorusso ricorda che l’anno scorso, negli Stati Uniti, trecento testate pubblicarono lo stesso giorno interventi contro gli attacchi alla stampa del presidente Trump, invitando i cittadini a riflettere sul bene cruciale dell’informazione. Secondo lui una iniziativa del genere potrebbe essere realizzata anche in Italia.