Morto Angelo Paoluzi, il cordoglio di tutta l'Ucsi

Lutto nel mondo del giornalismo e nella grande famiglia dell’Ucsi. E’ morto a Roma Angelo Paoluzi, direttore dell’Avvenire tra il 1980 e il 1981 e anche Vicepresidente dell’UCSI e Presidente dell’UCSI Lazio. Aveva 90 anni. Tutta l’UCSI adesso si unisce al cordoglio espresso dall'Ucsi Lazio ai suoi familiari.

Angelo Paoluzi è stato un maestro rigoroso e insieme paterno di giornalismo per molti, pieno d’umanità e attento alla verità dei fatti come pochi ormai. Docente e coordinatore della Scuola di giornalismo alla Lumsa di Roma, ha curato una rubrica culturale per Radio Vaticana e collaborato con numerose testate (Europa, Segno nel mondo, Il Segno, L’eco di San Gabriele).

Aveva cominciato la sua attività a “Il Caffè” di Giambattista Vicari, dove nel 1952 conobbe Angelo Narducci. Con cui instaurò un fraterno e trentennale sodalizio di comuni interessi letterari, politici e professionali. Negli anni 1955–1960 ricoprì il ruolo di direttore responsabile del mensile Prospettive Meridionali. Dal 1960 al 1968, per Il Popolo, fu corrispondente dalla Germania e dalla Francia. In Avvenire entrò fin dal primo numero (4 dicembre 1968) e vi restò fino al 6 gennaio 1981, assumendone prima la vicedirezione (con Narducci direttore) e poi la direzione a partire dal 1º maggio 1980 quando Narducci fu eletto al Parlamento europeo. E’ stato anche direttore dell'Osservatore della Domenica

Ci mancherà il suo modo unico di vivere e raccontare il Paese e il mondo.

 

Ultima modifica: Gio 19 Set 2019