Sciopero a "La Stampa". Intanto la Fnsi si mobilita ancora per i giornalisti minacciati

Sciopero il 3 e il 4 ottobre dei giornalisti del quotidiano “La Stampa”, che non aggiorneranno neppure il sito web.

Protestano “contro l'indisponibilità dell'azienda a rispettare l'accordo sindacale che riguarda gli organici del corpo redazionale”.

Anche la Federazione della Stampa sostiene le ragioni dello sciopero. In una nota si legge che “se davvero gli editori vogliono uscire dalla crisi è giunto il momento di pensare al futuro, investendo sul corpo redazione e sulla qualità del 'prodotto' offerto ai lettori”.

La stessa Fnsi, in una iniziativa per la 13° giornata della “Libertà di Stampa” a Conselice (Ravenna) chiede che venga istituito un Osservatorio per monitorare i troppi casi di giornalisti minacciati in Europa. L'obiettivo è quello di rilanciarne le inchieste, riprenderne i temi e sostenerli anche attraverso manifestazioni

La cerimonia anche quest’anno ha celebrato gli “stampatori resistenti” di Conselice. Era ospite Paolo Berizzi, inviato di Repubblica e scrittore, che è stato premiato dalla sindaca di Conselice Paola Pula 'per l'impegno nel raccontare le minacce dell''onda nera' rappresentata dal neofascismo in Italia'.

Ultima modifica: Mer 2 Ott 2019