Il sottosegretario Martella assicura 'scelte concrete per l'editoria'
Dopo aver convinto (sulla fiducia almeno) il sindacato dei giornalisti, il nuovo sottosegretario all’editoria Andrea Martella annuncia che farà scelte “tangibili e concrete già nella prossima legge di bilancio”.
Questo per assicurare “una informazione plurale in una società moderna e democratica è fondamentale” e perchè “il sussidio economico all'editoria non è uguale a quello per altri settori imprenditoriali in quanto è legato al concetto stesso di libertà di informazione e di democrazia”.
Non solo: conferma di voler accelerare l’iter di accoglimento della direttiva europea sul diritto d’autore e intensificare la lotta alle fake news.
Le risorse che servono potrebbero arrivare anche dalla web tax comunitaria. Dice infine Martella che vorrebbe riportare il giornalismo nelle scuole e nelle università, facendone capire il ruolo e l’importanza. Parole ben diverse da quelle che era solito pronunciare il suo predecessore.