Arriva il 'patentino digitale' per gli studenti delle scuole medie. Interessante esperienza in Toscana

Un ‘patentino digitale’ per gli studenti delle scuole medie inferiori che, al termine di un percorso di formazione specifico, dimostreranno competenze digitali, giuridiche, psicologiche, comunicative e comportamentali. L’iniziativa parte dal Corecom della Toscana ed è stata illustrata dal suo presidente Enzo Brogi durante Didacta Italia 2019, la fiera della scuola che si svolge ogni anno a Firenze.

Dice Brogi: “La rete, i social, persino le app sono strumenti con potenzialità enormi. Saperle usare con cognizione di causa amplia le infinite opportunità che offrono garantendo sicurezza ad ogni livello”.

La proposta ha raccolto subito i primi consensi. Si sono detti soddisfatti il direttore dell’Istituto degli Innocenti Giovanni Palumbo e la dirigente della Polizia postale Barbara Strappato. Per Palumbo, in particolare, “il progetto ha grandi potenzialità; al pari dell’educazione civica, anche quella per l’uso delle tecnologie dovrebbe essere materia didattica riconosciuta, da inserire nel percorso di studi dei giovani”.

Quali saranno le materie dei corsi? Alcuni esempi sono stati già fatti. Si parla di “Reati informatici, responsabilità e acquisti online”, “Gli effetti dell’odio online e i modi per contrastarlo”,“Sicurezza, privacy, tutele e autotutele”. Le prime scuole sono state già individuate (a Figline Valdarno, Scarperia, San Casciano), I corsi cominceranno nei prosismi giorni.

A novembre sarà possible comprenderne I primi risultati, in modo da condividere questa ‘buona pratica’ anche al di fuori della Toscana. Seguiremo l'esito del progetto anche su questo nostro sito, convinti che possa costituire davvero un modello molto interssante. 

Ultima modifica: Dom 13 Ott 2019