La vera partita è quella dei diritti umani

In questi giorni si trova nel nostro paese la fidanzata di Jamal Kashoggi, il giornalista ucciso un anno fa a Istanbul, all’interno del consolato dell’Arabia Saudita.

E’ previsto un suo intervento al Senato, dove è stata invitata. “Parlerò per cercare di ottenere una reazione più seria nei confronti del Regno saudita”. Finora, ha detto la donna ai giornalisti, la reazione di Roma a quell’omicidio è stata inadeguata, secondo lei addirittura “imbarazzante”.

“Voglio solo che venga fatta giustizia per Jamal Khashoggi e che quello che è successo a lui non avvenga mai più. Spero che Italia, Europa e Stati Uniti prendano una posizione netta”, ha detto poi a Radio3.

La visita della donna nel nostro Paese avviene alla vigilia della Supercoppa italiana di calcio tra Juventus e Lazio, in programma domenica a Riad. Vani gli appelli alla Lega calcio e alle due società di non giocare lì l’incontro, inascoltatai per ora anche quelli alla Rai di ‘oscurare’ l’evento. “L'auspicio – dice l’Usigrai – è che almeno la Rai trovi il modo di ricordare Jamal Khashoggi e di tenere accesi i riflettori mediatici sull'Arabia Saudita per denunciare le violazioni dei diritti umani in quel Paese”.

Ultima modifica: Lun 16 Dic 2019