Nuovo attacco ai dati personali. Piattaforme vulnerabili?

Duecentosessanta milioni di utenti di Facebook potrebbero aver messo a rischio inconsapevolente i propri dati personali.

Lo scrive l’agenzia Ansa riprendendo fonti internazionali e un report di una società esterna. Le informazioni personali potevano essere consultate senza neppure la password. La vulnerabilità del sistema sarebbe durata due settimane, fino a giovedì 19 dicembre. Un caso analogo, che vedeva coinvolte più di 400 milioni di persone, era stato scoperto a settembre.

La replica ufficiale di Facebook minimizza i rischi: "Stiamo esaminando questo problema, ma crediamo che si tratti di informazioni ottenute molto probabilmente prima dei cambiamenti che abbiamo apportato negli ultimi anni per proteggere meglio le informazioni delle persone".

Nello stesso momento, ed è una notizia positiva, si apprende che Facebook e Instagram vieteranno di pubblicizzare prodotti del tabacco, sigarette elettroniche e armi. Anche l’alcol e alcuni integratori alimentari potrebbero essere soggetti a divieto che vale anche, soprattutto, per gli influencer che ne diffondono i marchi.

Ultima modifica: Ven 20 Dic 2019