Diffamazione: giornalisti ed editori chiedono modifiche

Secondo la Federazione della Stampa e quella degli Editori “il disegno di legge di riforma della diffamazione a mezzo stampa in discussione in commissione giustizia al Senato va modificato”. Questo per tutelare “la libera e corretta informazione che è garanzia fondamentale di democrazia”.

Dice il segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso che “se il ddl fosse approvato così com'è introdurrebbe di fatto un bavaglio alla libertà di stampa e di espressione colpendo le aziende, con sanzioni economiche, e i giornalisti, mettendo in discussione la vita stessa all'interno delle redazioni”.

Le due organizzazioni vogliono adesso presentare una memoria ai parlamentari affinché recepiscano le osservazioni del mondo dell'informazione.

Ultima modifica: Mer 22 Gen 2020