L'informazione locale ispira fiducia, da qui può partire il rilancio dell'editoria
L’informazione di prossimità può essere il punto forte per un rilancio dell’editoria, purchè sia di grande qualità.
E’ stato detto all’iniziativa su “Editoria digitale, numeri e prospettive” i rappresentanti di Uspi e Fnsi. Nell’occasione Comscore ha presentato la ricerca condotta sui comportamenti di consumo delle notizie digitali in Italia da parte di tre diverse generazioni, dai 18 ai 54 anni.
Emerge subito un dato evidente: l’interesse alla lettura di news è maggiore in Italia rispetto ad altri Paesi occidentali. Avviene però sui siti di news solo per le generazioni più adulte, mentre per i giovanissimi sono i social network la fonte informativa primaria, con tutto quello che esso comporta (anche perché potrebbero restarvi fedeli anche diventando adulti). Eppure non sono molti coloro che condividono sui social post relativi alle news.
E allora accade che quando c’è un vero interesse, non passivo, tutti fanno riferimento ai siti dei giornali.
Questa, è stato detto, è “una grande opportunità per gli editori per intercettare i lettori”. Le news più affidabili, che danno più fiducia, sono quelle locali, perchè vi accedono tante persone e quindi il controllo è maggiore.